Pioli conquista la prima vittoria sulla panchina dell’Inter vincendo per 4-2 contro una Fiorentina che, nonostante un tempo intero con l’uomo in meno (espulso Rodríguez per chiara occasione da rete), fa sudare freddo i tifosi nerazzurri. Dopo 20′ i nerazzurri si ritrovano avanti per 3-0 (Brozović, Candreva e Icardi), ma rischiano di subire la rimonta viola con le reti di Kalinić e Iličić, prima di chiudere la gara ancora con Icardi.
L’Inter capisce sin dai primi minuti l’importanza della gara per la sua stagione e comincia la partita con grande intensità e rabbia, approfittando delle clamorose dormite difensive di una Fiorentina in black-out totale nei primi 20′. Pronti, via e arriva subito il vantaggio dei nerazzurri: Icardi, servito in area su cross teso di Ansaldi, appoggia comodamente all’indietro il pallone per Brozović, che scarica la sfera sotto la traversa con il piattone. I viola provano a reagire subito, ma la squadra di Pioli rimane aggressiva e compatta e in 10 minuti infila altre due volte Tătărușanu: prima proprio il portiere rumeno smanaccia malamente sul cross basso di Perišić, mettendo il pallone sui piedi di Candreva che appoggia comodamente in rete; poi è Icardi a unirsi alla festa, con l’argentino che mette a sedere Rodríguez con un dribbling secco, resiste ad Astori e batte il portiere con un tiro di punta. L’Inter abbassa i ritmi di gioco e gli ospiti ne approfittano per venire fuori, riaprendo la gara al 37′: sul lancio da metà campo di Badelj, Kalinić brucia la difesa di casa in velocità e anticipa con il sinistro il portiere, riaccendendo le speranze dei tifosi viola. Speranze che, però, si infrangono alla fine del primo tempo con l’espulsione diretta di Rodríguez per fallo da ultimo uomo su Icardi, lasciando così la squadra di Sousa in dieci uomini.
Nonostante l’uomo in meno, la Fiorentina dimostra di non aver subito il colpo e torna in campo nella ripresa con lo spirito giusto, prendendosi diversi rischi e rendendo la partita ancora più divertente. I padroni di casa sfiorano il quarto gol in più occasioni(soprattutto con Perišić), ma al 62′ sono proprio i viola ad approfittare di un contropiede e a segnare la seconda rete che fa sbiancare Pioli: Iličić si libera da fuori area e fa partire un tiro che, pur non essendo irresistibile, coglie di sorpresa Handanović e sigla il 2-3. Nel finale saltano gli schemi e lo spettacolo ne beneficia, con l’Inter che sembra essere più sulle gambe rispetto ai viola: dopo essersi divorati la rete con il clamoroso errore di João Mário, però, i padroni di casa mettono il punto esclamativo sulla vittoria al primo minuto di recupero ancora con Icardi, bravo a ribattere in rete il pallone respinto da Tătărușanu sulla botta di Perišić. Pioli conquista cosi la prima vittoria sulla panchina dei nerazzurri; tanta delusione e rabbia per la Fiorentina che, tra le le tante proteste, riesce soltanto a sfiorare l’impresa della rimonta.
INTER-FIORENTINA 4-2 (3-1)
Inter (4-3-3): Handanović 5; D’Ambrosio 6, Miranda 6, Ranocchia 6, Ansaldi 6.5; Brozović 6.5, Banega 6 (68′ Melo 5.5), Kondogbia 5.5 (45′ João Mário 5); Candreva 7 (79′ Éder, sv), Icardi 7.5, Perišić 6.5. A disp.: Carrizo, Andreolli, Jovetić, Biabiany, Murillo, Gnoukouri, Nagatomo, Miangue, Gabigol. All.: Pioli 6.5.
Fiorentina (3-4-1-2): Tătărușanu 5.5; Salcedo 4.5, Rodríguez 4, Astori 6; Tello 5.5 (75′ Perez sv), Borja Valero 6.5, Badelj 6, Milić 5.5 (45′ Tomović 6); Iličić 7, Bernardeschi 6 (65′ Chiesa 6); Kalinić 6.5 A disp.: Lezzerini, Drągowski, De Maio, Sánchez, Zárate, Babacar, Cristóforo, Olivera. All.: Sousa 6
Arbitro: Damato di Barletta.
Marcatori: 2′ Brozović (I), 9′ Candreva (I), 19′ Icardi (I), 37′ Kalinić (F), 62′ Iličić (F), 90’+1′ Icardi (I)
Note-Ammoniti: Kondogbia, Brozović, Miranda, Melo, Ansaldi (I); Salcedo, Badelj, Valero (F)
Espulsi: 45’+1′ Rodríguez (F) per chiara opportunità di rete.