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Rugby, Conor O’Shea: “Partita col Sudafrica indimenticabile, ma ora testa solo a Tonga”

Il  commissario tecnico della nazionale italiana di rugby Conor O’Shea è tornato, davanti ai taccuini dei giornalisti, sulla splendida prestazione di sabato, pur lanciando un monito a scongiurare cali di tesione: “La partita contro il Sudafrica ce la ricorderemo anche tra quarant’anni“, ma è necessario pensare “solo alla gara che ci aspetta contro Tonga. Il nostro focus rimane sulla prestazione che dovremo fare, la nostra filosofia è pensare sempre al lavoro che ci aspetta“.

Insomma godersi il successo, ricaricare le pile e stare sul pezzo. Anche perché “la disciplina avuta ed il workrate visti contro il Sudafrica possono e debbono migliorare nella partita di Padova, è quello che mi aspetto di vedere. Le aspettative ora sono su di noi, sicuramente: non dobbiamo pensare alla vittoria, ma a realizzare i nostri obiettivi, che non sono cambiati: ritmo di lavoro, disciplina, intensità“.

A livello di formazione, confermati 14/15 degli azzurri di Firenze: “Mi piace lavorare tutta la settimana con la squadra che scenderà in campo nel week-end, per questo ho scelto di schierare subito Quintin al posto di Van Schalkwyk, che spero comunque possa essere disponibile“.

Per l’ex tecnico degli Harlequins, interrogato sullo stato mentale della squadra, “tenere i piedi per terra dopo aver battuto gli Springboks è facilissimo: sappiamo di aver fatto solo un piccolo passo del lungo viaggio che ci aspetta. Il nostro compito, mio e degli allenatori, è assicurarci che la squadra sia motivata e competitiva per ogni partita e questo può avvenire solo sviluppando i nostri obiettivi: è questo che crea quelle piccole situazioni che fanno la differenza nel risultato“.

Statistiche tratte da www.rugbydata.com

Statistiche alla mano, tradizione positiva quella azzurra contro Tonga. Nei 4 precedenti, 3 affermazioni, 1 ko e nessun pareggio; 34.25 punti segnati in media, a fronte di 15.75 subiti.

Dopo le 3 sconfitte nelle sfide di giugno, la formazione isolana vanta un ruolino immacolato in questi End of Year Internationals: 13-28 sulla Spagna davanti ai 12 mila dell’Estadio Nacional Complutense di Madrid (centesimo successo a livello di test) ma soprattutto 20-17 a San Sebastián contro gli USA.

Appuntamento per le 15 di sabato 26 novembre all’Euganeo di Padova; arbitrerà John Lacey (Irlanda).