Il Napoli non può permettersi passi falsi al San Paolo contro la Dinamo Kiev, attualmente ultima in classifica e condannata al quarto posto in caso di mancato successo in Italia. Gli uomini di Sarri sarebbero qualificati in caso di vittoria e contemporaneo successo del Benfica.
I PRECEDENTI – All’andata in Ucraina il Napoli vinse in rimonta 2-1 grazie alla doppietta di Milik che rese vano il vantaggio iniziale di Garmash. L’ultima partita dei partenopei contro una squadra ucraina risale al 2014-2015, quando gli azzurri pareggiarono 1-1 contro il Dnipro nella semifinale d’andata di Europa League (reti di David López e Seleznyov). La gara di ritorno si concluse con una sconfitta per 1-0 che condannò il Napoli e permise al Dnipro di accedere alla finale. L’ultima trasferta in Italia per la Dinamo Kiev è, invece, la sfida ai quarti di finale di Europa League contro la Fiorentina, persa per 2-0 (gol di Gómez e Vargas).
LE STATISTICHE – Sul cammino del Napoli pesa la sconfitta subita in casa contro il Beşiktaş: i partenopei non perdevano in casa da 19 turni, ossia dallo 0-3 inflitto dal Viktoria Plzeň ai sedicesimi di Europa League 2012-2013. La Dinamo Kiev, nel corso della sua storia, ha vinto solo 7 gare su 41 nelle fasi a gironi di Champions League. In questa stagione, l’unico punto ottenuto è stato guadagnato contro il Beşiktaş. In 21 precedenti contro le squadre italiane, la Dinamo Kiev ha ottenuto solo 2 vittorie, entrambe contro la Roma nell’edizione 2004-2005 della Champions League. La partita contro la squadra Ucraina potrebbe essere storica per Marek Hamšík, a quota 103 gol in tutte le competizioni con il Napoli e a una lunghezza da Edinson Cavani, secondo nella classifica di sempre dietro a Maradona (115 reti).
Il Napoli è nettamente favorito: la caratura tecnica degli uomini di Sarri e il fattore campo dovrebbero consentire ai partenopei di ottenere la vittoria. Puntiamo decisi sul segno 1.