Dopo il pareggio del Monumental contro il River Plate, l’Estudiantes riprende la sua inesorabile marcia battendo 1-0 il Colón a La Plata. Al Pincha basta la rete di Viatri al 58′ per avere ragione di un buon Colón, che torna a perdere dopo due successi consecutivi. Con questi tre punti la squadra di Vivas resta saldamente in testa al campionato con cinque punti di vantaggio su San Lorenzo e Newell’s Old Boys. Solo vittorie in casa per l’Estudiantes, che sabato prossima sarà impegnato sul campo di un Banfield ritrovato (3-1 contro l’Arsenal ultimo in classifica).
Come detto poche righe fa, sono due le squadre che tengono il passo della capolista. Il San Lorenzo lo fa vincendo con autorità la sfida principale della giornata al Libertadores de América contro l’Independiente. Bergessio porta avanti il Ciclón dopo appena trenta secondi dall’inizio della partita, con il Rojo che non riesce a trovare la via del pareggio. Al 77′ arriva allora il gol del raddoppio, realizzato da Belluschi. Denis fa 1-2 al 90′, ma è troppo tardi: il San Lorenzo esce da Avellaneda con tre punti pesantissimi, mentre l’Independiente vede bruscamente frenate le proprie ambizioni di lottare per il titolo. Dieci punti di ritardo dall’Estudiantes e due pareggi e una sconfitta nelle ultime tre giornate tagliano fuori la squadra di Gabriel Milito dalle posizioni di vertice. Non è tutto oro quello che luccica però per il San Lorenzo. Aguirre perde infatti per infortunio Bergessio e Belluschi, che non potranno giocare la semifinale di ritorno della semifinale di Copa Sudamericana contro la Chapecoense in programma domani sera in Brasile.
L’altra squadra all’inseguimento dell’Estudiantes è il Newell’s Old Boys. Dopo il ko arrivato contro il Racing prima della sosta, la Lepra era chiamata a rialzarsi subito per non perdere ulteriore terreno. Al Coloso del Parque arrivava un River Plate anch’esso chiamato al riscatto dopo due pareggi consecutivi. La prestazione della squadra di Gallardo è stata però deficitaria (come spesso accaduto in trasferta in questa stagione) e ai ragazzi di Osella è così bastato un calcio di rigore per vincere 1-0 la partita. Come sempre, a trasformare dal dischetto ci ha pensato Scocco, al quinto centro stagionale.
Nervi tesissimi alla Bombonera in quella che è ormai probabilmente la partita più “calda” in Argentina dopo i derby. Il Rosario Central si presentava al cospetto di un Boca Juniors in forma olimpica (due vittorie di fila, sette reti segnate e nessuna subita) forte dell’eliminazione inflitta agli avversari in Copa Argentina. Pronti, via e Benedetto porta in vantaggio gli Xeneizes all’11’ facendo subito esultare i propri tifosi. La reazione del Central però non si fa attendere e si concretizza sei minuti più tardi: straordinario assist di Lo Celso, che mette fuori causa tutta la difesa del Boca servendo a Teo Gutiérrez un pallone solo da metter in rete. A questo punto però succede il finimondo: il colombiano festeggia sotto i tifosi avversari facendo il gesto della banda del River Plate (sua ex squadra) sulla maglia scatenando la furia della squadra di Schelotto. Si scatena una rissa generale, con spintoni e cacce all’uomo in campo, che si conclude con le espulsioni di Gutiérrez per il Central e di Centurión per il Boca. Rientrando nel tunnel, Teo ha però continuato il suo “spettacolo” personale esultando e rifacendo il segno della banda. Nel post partita non sono ovviamente mancate le polemiche: quelli del Boca hanno condannato il gesto del colombiano definendolo antisportivo e inopportuno, quelli del Central hanno risposto dicendo che gli Xeneizes hanno avuto una reazione esagerata, forse non ricordandosi di quanto fatto da Tévez nel 2004 al Monumental.
Chiudiamo l’nalaisi di questa decima giornata parlando del Talleres, squadra rivelazione di questa prima parte di campionato. Dopo cinque giornate, la squadra di Córdoba era sul fondo della classifica con soli due punti conquistati e senza mai aver conosciuto la gioia della vittoria. Tutti davano per già spacciata la neo-promossa, prevedendone un rapido ritorno in B Nacional. Qua però la T è stata capace di invertire la rotta smentendo tutti: dalla sesta giornata a oggi sono arrivati cinque successi consecutivi, l’ultimo 1-0 sul campo dell’Atlético de Rafaela con rete di Godoy. I ragazzi allenati da Kudelka hanno battuto San Martín (SJ), Defensa y Justicia, Vélez, Patronato e, come detto poco fa, Atlético de Rafaela. Considerando che il prossimo avversario a presentarsi a Córdoba sarà l’Arsenal, unica squadra ancora senza vittorie e reduce da quattro sconfitte nelle ultime cinque giornate, la striscia del Talleres sembra destinata a continuare.
PRIMERA DIVISIÓN — Risultati 10/a giornata
Venerdì
Arsenal-Banfield 1-3 11′ S. Silva (B), 31′ aut. Bottinelli (B), 45′ Brunetta (A), 89′ Sporle (B)
Sabato
Estudiantes-Colón 1-0 58′ Viatri
Godoy Cruz-Tigre 2-1 12′ A. González (T), 24′ Ayoví (G), 45′ C. Luna (T)
Lanús-Atlético Tucumán 1-0 54′ A. Silva
Unión-Temperley 2-1 21′ Soldano (U), 29′ Godoy (U), 36′ Arregui (T)
Huracán-Racing 1-1 39′ L. Martínez (R), 90′ Pussetto (H)
Domenica
Quilmes-Aldosivi 1-0 16′ rig. Andrada
Belgrano-Sarmiento 1-2 4′, 35′ Balboa (S), 57′ rig. Bieler (B)
Independiente-San Lorenzo 1-2 1′ Bergessio (S), 77′ Belluschi (S), 90′ Denis (I)
Boca Juniors-Rosario Central 1-1 11′ Benedetto (B), 17′ T. Gutiérrez (C)
Atlético de Rafaela-Talleres 0-1 3′ Godoy
Newell’s Old Boys-River Plate 1-0 53′ rig. Scocco
Lunedì
Olimpo-Gimnasia 0-0
Patronato-San Martín (SJ) 3-0 14′ Márquez, 38′ Quiroga, 49′ rig. Bértoli
CLASSIFICA PRIMERA DIVISIÓN ARGENTINA