Incontriamo, nella zona mista dello stadio di Lucerna, il tecnico in seconda del Lugano Conte, quest’oggi in panchina al posto dello squalificato Manzo. Ecco le sue principali dichiarazioni: “Sono purtroppo mancati i punti, e dispiace, perché la prestazione è stata ottima. Nonostante le assenze, siamo riusciti a tenere il campo, e a giocare alla pari. È vero, sulle palle ferme dobbiamo migliorare, e sicuramente non da oggi: sono errori che si pagano. L’ultimo cambio? Non credo sia stato determinante; il problema è che, spesso, i nostri avversari sanno essere più cattivi e determinati. In ogni caso, la classifica resta ancora positiva, e quanto fatto oggi mi fa ben sperare per le prossime partite. Il cambio di modulo? Lo avevamo già fatto a Basilea, e anche oggi è servito, in quel momento, a renderci più efficaci.”
Anche il presidente Renzetti è apparso soddisfatto per la prestazione: “È un campionato equilibrato, ci sono sei squadre in pochi punti. A parte Sion, in queste ultime giornate potevamo fare risultato con chiunque. Anche oggi, qua, potevamo sicuramente pareggiare, ma se avessimo vinto non sarebbe stato uno scandalo.Ho visto una squadra ben messa, volenterosa, che ha giocato con impegno. Certo, non posso essere soddisfatto dopo una sconfitta: però, insisto nel voler vedere il bicchiere mezzo pieno. La squadra, a mio parere, ha una buona intelaiatura, e potrà fare sicuramente risultato nelle prossime tre partite.”
Infine, il capitano di oggi, Padalino: “Risultati che maturano in questo modo lasciano l’amaro in bocca, negli spogliatoi c’era qualcuno di noi con le lacrime agli occhi. Abbiamo dato tutto, fatto una buona prestazione: uscire dal campo a mani vuote è desolante. La classifica però ci fa ancora ben sperare, non siamo certo morti, e all’ambiente chiediamo di starci vicini come fatto finora. Il modulo? Giocare con i quattro centrocampisti è più facile…”