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Basket, Serie A – Le conferenze degli allenatori dopo Capo d’Orlando-Cremona

Il primo a parlare è Cesare Pancotto, il quale accetta la sconfitta subita e sottolinea il fatto che i suoi abbiano disputato un’ottima gara, contro una delle squadre del momento:

“È stata una partita vera, quattro periodi veri, abbiamo fatto tante cose ottime e la nostra difesa è stata buona. Siamo riusciti ad abbassare le statistiche di Capo d’Orlando e a marcare per bene Fitipaldo; abbiamo forse esagerato con i tiri da tre. Capo d’Orlando ha avuto di certo l’istinto della vittoria e più fiducia di noi; ci manca proprio questo: un pizzico di fiducia in più. La partita di oggi è stata contro la squadra del momento (il quarto attacco del campionato), in un campo tosto. Faccio i complimenti all’Orlandina per la correttezza e per il suo gioco. Ora ci aspettano altre gare importanti, ma non ci nascondiamo di fronte alle difficoltà. Adesso dobbiamo migliorare le nostre prestazioni e conquistare il sintomo di fiducia che ci permetta di dare continuità in campionato. Veniamo fuori da questa situazione con orgoglio. Quest’anno si è alzato nettamente il livello in campionato e tutte le squadre stanno cercando di trovare i propri punti di riferimento. Noi sappiamo cosa dobbiamo fare e l’abbiamo dimostrato anche oggi; ora dobbiamo solo continuare lungo questo percorso”.

Poi, è il turno di coach Gennaro Di Carlo, che compie una breve analisi della gara, riconoscendo anche i meriti degli avversari. Le sue parole:

Mi aspettavo una partita così complicata e così difficile contro una Cremona battagliera e combattiva. Ci hanno messo in difficoltà con tenacia e carattere e noi, come avevo presagito, siamo andati a singhiozzo. Abbiamo comunque raggiunto gli obiettivi posti, chiudendo un trittico di partite complicate con tre vittorie su tre. Questo è sintomo di continuità e di crescita; il gruppo è sano e guarda avanti con grande consapevolezza e fiducia. A breve, inseriremo Tepić nella squadra, cercando di recuperare anche gli altri membri mancanti. Il nostro obiettivo è ora avere l’imbattibilità casalinga, costruendo una bellissima stagione. La partita si è risolta con degli episodi e la squadra ha giocato in maniera corretta nei momenti chiave. Ci aspetta adesso la trasferta tostissima di Caserta, ma lavoreremo sulle ali dell’entusiasmo. Possiamo essere contenti; abbiamo una squadra che gioca insieme e che si passa la palla. Cremona ha fatto una signora partita, quindi maggiori sono i meriti della nostra vittoria. Abbiamo fatto un passo avanti, ma anche commesso tanti errori, per cui dobbiamo lavorare per evitarli; io non mi accontento. Iannuzzi è stato importante, ha giocato bene, ma io mi aspetto questo tipo di partite da lui, perché è un ragazzo che sa stare in campo e che sta continuamente migliorando”.