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Il San Gallo espugna Cornaredo tra le polemiche: 2-3 sul Lugano

Dal nostro inviato a Lugano (CH)

Il Lugano di Manzo, dopo le ultime sfortunate trasferte di campionato e di Coppa svizzera, torna a Cornaredo, impegnato in un importante scontro diretto, nella lotta per non retrocedere, contro il San Gallo. Ne esce una partita a tratti spigolosa, che gli ospiti vincono, tra le polemiche del pubblico contro l’arbitro: 2-3.

Si parte con una una sorpresa: tra i pali degli ospiti, gioca Stojanović, e non Lopar, come annunciato dallo speaker. Il San Gallo parte con decisione, ma al primo affondo, all’8′, i ticinesi passano in vantaggio: azione insistita di Piccinocchi sulla sinistra, con l’ex milanista che mette al centro per l’accorrente Alioski, che non può sbagliare: 1-0. I biancoverdi reagiscono, con molta fisicità; a farne le spese sono e Alioski e Piccinocchi  (che viene sostituito), ma sul taccuino dell’arbitro ci finiscono i bianconeri. La partita è spigolosa, con i ticinesi che controllano. Al 30′, grandissima parata di Salvi su tiro ravvicinato di Ajeti. Al 43′, il pari del San Gallo con Ajeti che, di testa, corregge un cross da sinistra di Wittwer : 1-1, e squadre al riposo.

Ripresa, con gli ospiti che appaiono rincuorati, mentre i padroni di casa, quando ripartono, sono veloci e pericolosi. Al 58′, San Gallo in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, in mischia, Bunjaku tocca la sfera, che rotola in rete per l’1-2. Il momento per i ticinesi è critico; ma, a togliere le castagne dal fuoco, ci pensa Mariani, insaccando con un bellissimo tiro da fuori area. La partita si fa nervosa e, al 68′, l’allenatore dei bianconeri Manzo viene espulso dall’arbitro. Al 73′, il direttore di gara punisce col rigore (e il rosso diretto) un intervento di Sulmoni su Ajeti: la trasformazione è di Aratore. L’ambiente si scalda, anche perché l’arbitro lascia correre su un intervento, in area, su Padalino che, dalla tribuna, sembrava falloso. All’86’, miracolo di Stojanović su Alioski. Il serrate finale dei bianconeri non regala quello che sarebbe stato un meritato pareggio: dopo 4′ di recupero, finisce 2-3.

LUGANO-SAN GALLO 2-3 (1-1)

Lugano (4-1-2-3): Salvi 7; Padalino 5.5, Sulmoni 5, Golemić 6, Jozinović 6; Piccinocchi 6.5 (15′ Rey 6); Mariani 7, Vécsei (59′ Črnigoj  6); Alioski 6.5; Rosseti 6, Mizrachi 5.5 (76′ Urbano 6). A disp.: Russo, Ceesay, Belometti. All.: Manzo 5.
San Gallo (4-2-3-1): Stojanović 6; Hefti 5.5, Gelmi 5.5, Haggui 6, Wittwer (90+2′ Angha sv); Bunjaku 6.5 (88′ Cueto sv), Toko 6; Wiss 6, Aratore 5.5, Buess 6 (84′ Mutsch sv); Ajeti 6.5. A disp.: Lopar, Chabbi, Tafer, Angha, Aleksić All.: Zinnbauer 6.5.
Arbitro: Klossner
Marcatori: 8′ Alioski  (L), 43′ Ajeti (SG), 58′ Wittwer  (L), 66′ Mariani  (L), 76′ Aratore (SG)
Note – Ammoniti: 4′ Padalino, 13′ Rosseti, 73′ Črnigoj, 90+3′ Rey, 90 + 5′  Golemić (L); 26′ Toko, 90+5′ Wiss (SG). Espulso: Sulmoni (L) al 75′ per comportamento antisportivo