Turno ricco, come sempre, di gol ed emozioni, nella Raiffeisen Super League svizzera. Diverse partite importanti, in chiave di caccia all’Europa e per la lotta per non retrocedere. Ma andiamo a vedere, nello specifico, cos’è successo sui campi della massima serie del campionato di calcio elvetico.
Nell’anticipo del tardo pomeriggio, il Sion, espugnando la Stockhorn Arena di Thun, ha ottenuto la quinta vittoria consecutiva. I bernesi hanno però dimostrato di essere in un buon momento, e i vallesani hanno dovuto faticare non poco per portare a casa i tre punti.
E pensare che la squadra di Zeidler aveva chiuso la prima frazione sullo 0-2, grazie alla doppietta di Moussa Konaté: primo gol al 14′, con Carlitos che, di testa, lancia Assifuah, il quale punta la porta avversaria e, giunto al limite, smista a destra per il senegalese che, tutto solo, insacca. Seconda rete al 31′, deviando di tacco una conclusione da fuori area di Pa Modou. Il Sion, nella ripresa, subisce il ritorno rabbioso dei padroni di casa, che vanno sull’1-2 al 72′ con Bürki; tuttavia, 6′ dopo, i romandi ristabiliscono le distanze, grazie a un gran tiro da fuori area di Sierro. Il definitivo 2-3 è opera, all’84’, di Sorgić, che riceve la sfera dal ticinese Rapp.
Nell’altro anticipo del sabato, giocato al St-Jacob Park, il Losanna, reduce da tre sconfitte consecutive, è andato ancora una volta vicinissimo al colpaccio di battere il Basilea. I romandi erano passati in vantaggio nella prima frazione, al 42′, con Margiotta. L’ex giocatore del Chiasso, ricevuta palla da Monteiro, grazie a un liscio di Sucky, ha realizzato con un gran tiro da fuori area.
Nella ripresa, i campioni in carica hanno avuto una reazione inefficace, probabilmente per la stanchezza dovuta agli impegni europei, tanto che sono stati più i romandi ad andare più vicini al raddoppio che non i renani al pareggio. Poi, nel recupero, il terremoto: prima Suchy si è fatto perdonare l’errore, segnando il pareggio; e, addirittura, dopo un minuto i renani sono passati in vantaggio, con Janko, su traversone di Steffen.
Della partita di Lugano ci siamo occupati in precedenza, mentre, nell’altro incontro che interessava la lotta per non retrocedere, il Grasshopper ha finalmente ottenuto il suo primo punto in trasferta, pareggiando, a reti inviolate, a Vaduz.
Molto più emozionante il posticipo televisivo delle 16, che vedeva contrapposte Lucerna e Young Boys. Padroni di casa in vantaggio, al 32′, con Haas che, penetrato in area da sinistra, infila Mvogo sul palo lontano. Al 42′ bernesi vicinissimi al pareggio: il colpo di testa, da azione di calcio d’angolo, di Hoarau, si spegne sul palo, con Zibung, incenerito, a guardare.
Nella ripresa, pareggio ospite al 47′: conclusione rasoterra di Ravet, da fuori area, che Haas devia nella propria porta. La partita è bellissima, con continui capovolgimenti di fronte, ma nessuna delle due compagini trova il raddoppio, nonostante sia Ravet che Itten ci vadano molto vicini, imitati da Hoarau e Marco Schneuwly. Ma le vere emozioni devono ancora cominciare. All’86’, per lo YB, segna il giapponese Kubo, bravo ad anticipare Sarr, su cross di Ravet. Partita finita? Figuriamoci: in campo, c’è ancora Marco Schneuwly. Il capocannoniere del torneo mette infatti a segno, al 2′ minuto di recupero, la sua decima rete, che vale il pareggio dei suoi, incenerendo Mvogo con una micidiale parabola di testa, su cross di Grether.
Raiffeisen Super League svizzera 14/a giornata – risultati
Sabato 5/11
Thun-Sion 2-3 (0-2)
Basilea-Losanna 2-1 (0-1)
Domenica 6/11
Lugano-San Gallo 2-3 (1-1)
Vaduz-Grasshopper 0-0
Lucerna-Young Boys 2-2 (1-0)
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| Classifica RSL svizzera dopo la 14° giornata |
| Pos. | Squadra | Partite | Punti | | | Pos. | Squadra | Partite | Punti |
| 1 | Basilea | 14 | 38 | | | 6 | Grasshopper | 14 | 16 |
| 2 | Sion | 14 | 26 | | | 7 | Lugano | 14 | 16 |
| 3 | Young Boys | 14 | 23 | | | 8 | Thun | 14 | 14 |
| 4 | Lucerna | 14 | 20 | | | 9 | San Gallo | 14 | 14 |
| 5 | Losanna | 14 | 17 | | | 10 | Vaduz | 14 | 12 |
Legenda: qualificata alla CL (la seconda arrivata ai preliminari), qualificate ai preliminari di EL, retrocessa in Challenge League