E’ un pareggio che vale quanto una vittoria quello conquistato allo Stadio Municipale di Mafra con la Finlandia, uno 0-0 che permette alla Nazionale Under 17 Femminile di qualificarsi alla Fase Elite del Campionato Europeo dopo ottanta minuti thrilling, con la consapevolezza che oltre ad un gol anche un cartellino rosso o giallo sarebbe potuto costare l’eliminazione.
Nella classifica avulsa la spuntano alla fine l’Italia e le padrone di casa del Portogallo e se per le portoghesi è stato fondamentale aver realizzato un gol in più nei due scontri diretti, a decidere il passaggio del turno tra le Azzurrine e la Finlandia è risultato determinante il fattore “disciplina”, ovvero il minor numero di ammonizioni raccolto nelle tre gare dalla squadra di Rita Guarino (3 a 6 il computo totale).
Al fischio finale è iniziata la festa delle ragazze e di tutto lo staff per una qualificazione sofferta quanto meritata, come si evince dalle parole del tecnico Rita Guarino: “Abbiamo centrato un obiettivo importante in un girone difficilissimo e molto equilibrato. La squadra è stata brava a mantenere sempre alta la concentrazione. Sapevamo che stando attente a non prendere ammonizioni ci sarebbe bastato un pareggio per passare il turno ma siamo comunque scese in campo per vincere la partita. Nel primo tempo abbiamo avuto 3/4 palle gol per passare in vantaggio, poi loro sono uscite alla distanza, ma nel finale l’occasione più ghiotta l’abbiamo avuta noi con Elisa Polli.”