Coppa Italia di Lega Pro – Messina-Catania, le dichiarazioni post partita
dalla nostra inviata allo stadio “Franco Scoglio” di Messina.
Come di consueto, i protagonisti della gara odierna, valida per i sedicesimi di finale di Coppa Italia di Lega Pro, Messina-Catania finita 2-0, si sono presentati in sala stampa per le dichiarazioni di rito a commento dell’incontro.
Il primo a intervenire è stato il mister del Catania, Pino Rigoli: “Buonasera, mi aspettavo più voglia ed emozioni da parte dei miei, un atteggiamento differente. I gol sono nati da alcune nostre scelte sbagliate e sono molto rammaricato. Valuteremo questa sconfitta, compiendo una analisi a casa nostra, in modo da vedere in cosa abbiamo sbagliato. Mi aspettavo più determinazione, però abbiamo messo il Messina in grossa difficoltà. I giallorossi hanno meritato il passaggio del turno, ma non sono stati più bravi di noi. Sono soddisfatto dell’esordio di De Santis: è un giocatore ancora non nelle migliori condizioni di forma, ma diventerà sempre più forte allenandosi. Mi aspettavo di più da Russotto, è un giocatore importante. Per Scoppa, buona partita per l’impegno e buona visione di gioco. Bisogna prestare più attenzione all’atteggiamento, eravamo un po’ timorosi”.
Dopo è stata la volta dell’allenatore del Messina, Cristiano Lucarelli: “Mi è piaciuto quasi tutto, tranne la sufficienza che c’è stata sul 2-0. Abbiamo già pagato per questo atteggiamento nelle scorse partite; basta un attimo perché il risultato cambi, dobbiamo diventare ancora più cinici e fare gol quando è possibile. Sono contento per i tifosi che aspettavano questo regalo, ma sono preoccupato per la partita con la Fidelis Andria. Aiutateci a rimanere calmi e con i piedi per terra. Questa è stata una partita di qualità, siamo sulla buona strada, spero che questi risultati non ci facciano togliere il piede dall’acceleratore, rimanendo compatti e con la fame di vittoria. Ho chiesto ai ragazzi di non festeggiare più di tanto questa vittoria e di guardare direttamente al campionato. Credo che questa squadra dovrà da ora in poi essere brava a non sentirsi brava, abbiamo intrapreso una strada che sembra abbia una certa continuità”.
Poi, è stato il turno di Ivan De Santis: “Sono contento per il mio esordio; ringrazio il mister, che mi sta facendo crescere. Potevamo dare di più sin dal primo minuto, è mancata la voglia di vincere che c’era, invece, con la Paganese. Non mi piace dare colpe, si vince e si perde; abbiamo perso, ma ora bisogna alzare la testa e andare avanti”.
Per il Catania, ha parlato anche Giuseppe Fornito: “Sto bene finalmente, dopo quattro settimane non da titolare. La gamba ha risposto bene e mi sento pronto per domenica. Questa era una partita diversa dalle altre, l’anno scorso ero qui e mi sono trovato davvero bene. Ora noi dobbiamo prendere le cose positive fatte oggi e portarle in allenamento già da domani, per affrontare contro il Foggia una partita in cui ce la metteremo tutta”.
Infine, l’autore della doppietta, Giuseppe Madonia: “Sto arrivando piano piano al 100%, sono stato bravo oggi a crederci e a sfruttare le occasioni a mia disposizione. Lucarelli ci ha dato degli stimoli in più; io non stavo bene fisicamente e mentalmente, è inutile nasconderlo, ma ora sto meglio. Il Messina è cambiato e dobbiamo continuare su questa strada. Io gioco come esterno d’attacco e il nostro schema è il 4-3-3, è il modulo in cui la squadra si esprime meglio. Il mister ci ha dato accorgimenti che prima non c’erano; dispiace dirlo, ma è la verità. Dedico i gol sempre alle mie figlie. Contro il Matera vogliamo dare il 100%, gli input sono diversi e la squadra è cambiata”.