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Coppa Italia di Lega Pro, sedicesimi – Agli ottavi Pontedera, Foggia, Tuttocuoio, Maceratese e Matera

Hanno preso il via i sedicesimi di finale della Coppa Italia di Lega Pro spalmati, per esigenze televisive, in più giorni e disputati in gara unica a eliminazione diretta.

Nelle prime gare disputate la settimana scorsa, il Modena non ha dato segnali di ripresa e, anzi, è stato letteralmente surclassato da una Reggiana schierata in campo con numerosi rincalzi, se così possiamo definirli. Uno 0-3 che non lascia spazio a interpretazioni e condito persino da un rigore sbagliato dai “Canarini“. Nell’altro incontro di giorno 1, il Padova, nonostante i numerosi avvicendamenti rispetto alle gare di campionato, ha domato la capolista del Girone B di Lega Pro Bassano Virtus, per 2-1 in virtù delle reti del diciannovenne Tommaso Fantacci, autore di una splendida rovesciata collocata all’incrocio, e del diciottenne Andrea Cisco.

Negli incontri disputati il 2 novembre, sono serviti 120 minuti alla Giana Erminio, mai così avanti in questa competizione, per sbarazzarsi della capolista indiscussa del Girone A di Lega Pro. Sotto di una rete contro l’Alessandria, ha raggiunto il pari a pochi minuti dal termine per poi dilagare nel primo tempo supplementare grazie alla doppietta di Tommaso Lella. Un grande Messina ha fatto suo il derby di Coppa col Catania grazie a una eccelsa prestazione: la doppietta di Madonia fa volare la squadra guidata da Cristiano Lucarelli, il quale però ha richiama l’ambiente a non esaltarsi troppo e a concentrarsi sulle prossime difficili sfide di campionato. Sono serviti  i rigori, invece, alla Carrarese per avere ragione del Livorno, dopo che tempo regolamentare e supplementari si erano conclusi sullo 0-0. Fatali per i livornesi gli errori dal dischetto di Luci e Jelenič.

Lotteria dei calci di rigore anche in Taranto-Cosenza dopo l’1-1 dei tempi regolamentari siglati da Stendardo e Statella. Ai calabresi sono pesati come un macigno i rigori sbagliati da Corsi e Cavallaro. Sono bastati, invece, appena 11 minuti alla Robur Siena per mandare in archivio la sfida con la Viterbese: di Marco Firenze e Dario Šarić le reti della vittoria. Il Como, al termine di una partita con pochissime occasioni con la Cremonese, ha trovato il gol vincente a tempo abbondantemente scaduto grazie al rigore trasformato da Matteo Cortesi. Necessari 12o minuti anche tra Teramo e la Lupa Roma protagonisti di un pirotecnico 4-3: i marchigiani troveranno di fronte la Robur Siena agli ottavi.

Tra le partite giocate ieri 8 novembre, spicca certamente il contundente successo del Venezia guidato da Filippo Inzaghi, che interrompe il cammino del Südtirol (tra l’altro le due compagini si troveranno di fronte sabato a Venezia per la 13/a giornata di campionato). I veneti liquidano gli altoatesini con due gol per tempo e agli ottavi troveranno la Reggiana. Vittoria di misura per l’Ancona sul Fano grazie alla rete di Emanuele Malerba nel primo tempo: buona prova dei ragazzi di Brini, che hanno tenuto un buon ritmo per tutto il match.

Tra quelle di oggi, invece, i “Leoni del Garda” della Feralpisalò vengono tavolti dal Pontedera, nonostante il momentaneo vantaggio firmato dall’ex Bassano Guido Davì. Poi, Della Latta, Risaliti e Disanto regalano gli ottavi alla società toscana. Fatale la lotteria dei calci di rigore per Arezzo e Fidelis Andria contro, rispettivamente, Tuttocuoio e Foggia. Nel derby toscano, addirittura, ne vengono sbagliati sette complessivamente e l’errore decisivo dal dischetto lo commette l’aretino Alessio Luciani, che colpisce la traversa. In quello pugliese, dopo l’1-1 dei tempi regolamentari, si impongono gli uomini guidati da Stroppa. Partita piuttosto nervosa, viste le sei ammonizioni e le espulsioni del tecnico di casa Giancarlo Favarin, del direttore generale dei “Satanelli” Giuseppe Colucci e del forte centrale di difesa rossonero Empereur.

La Maceratese raggiunge l’Ancona negli ottavi di finale grazie al successo per 2-1 sulla Casertana: gli uomini di Giunti partono forte e mettono a segno un uno-due che piega gli avversari già nel primo tempo. Poi, la rete di De Filippo, nella ripresa, per i campani non cambia le sorti dell’incontro. Infine, l’ultima squadra in ordine temporale ad accedere agli ottavi (affronterà il Foggia) è il Matera di Gaetano Auteri. Partita combattutissima quella contro il Lecce e risolta solo grazie a un calcio di rigore concesso a tempo scaduto e trasformato da Strambelli.

1 novembre

Modena-Reggiana  0-3  11′ Otin, 18′ Mogos, 59′ Falcone
Padova-Bassano Virtus  2-1  12′ Fantacci (P), 18′ Cisco (P), 68′ Bianchi (B)

2 novembre
Giana Erminio-Alessandria  1-1 d.t.s. 3-1   32′ rig. Marconi (A), 84′ Perna (G), 94′, 104′ Lella (G)
Livorno-Carrarese  0-0 d.c.r 3-4
Messina-Catania  2-0  26′, 78′ Madonia
Taranto-Cosenza  1-1 d.c.r. 5-4  76′ Stendardo (T), 9o’+3  Statella (C)
Robur Siena-Viterbese Castrense  2-0  2′ Firenze, 11′ Šarić
Como-Cremonese  1-0  90’+2 rig. Cortesi
Teramo-Lupa Roma  2-2 d.t.s. 4-3  42′ rig. Petermann (T), 52′ Montesi (L), 77′ Croce (T), 83′ Palomeque (L), 97′ Manganelli (T), 100′ Ventola (L), 117′ Croce (T)

8 novembre
Südtirol –Venezia  0-4  11′ Acquadro, 26′ a.gol Brugger, 72′ Moreo, 85′ Ferrari
Ancona-Fano  1-0  35′ Malerba

9 novembre
Arezzo-Tuttocuoio  1-1  d.c.r. 4-5 35′ Moscardelli (A), 71′ Serinelli (T)
Fidelis Andria-Foggia 1-1  d.c.r. 4-5 33′ Onescu (Fi), 72′ Chiricò (Fo)
Pontedera-Feralpisalò  3-1  21′ Davì (F), 28′ Della Latta (P), 44′ Risaliti (P), 73′ Disanto (P)
Maceratese-Casertana  2-1  6′ a.gol Rainone (M), 28′ Allegretti (M), 51′ De Filippo (C)
Matera-Lecce  2-1  23′ Iannini (M), 52′ Persano (L), 90’+1 rig. Strambelli (M)

Ottavi di finale (16, 22 e 23 novembre):
Como-Giana Erminio
Venezia-Reggiana
Carrarese-Padova
Pontedera-Tuttocuoio
Teramo-Robur Siena
Ancona-Maceratese
Foggia-Matera
Taranto-Messina