Super League greca, 9/a giornata: il PAOK piega l’AEK nel recupero, Strama torna alla vittoria contro l’Iraklis

La nona giornata di Super League mette a referto la quarta vittoria consecutiva per l’Olympiakos, sempre con un margine di quattro punti sulla seconda. Paulo Bento porta a casa tre punti che hanno causato diverse polemiche, soprattutto nei confronti dell’arbitro Delfakis. L’Atromitos è stato infatti penalizzato in diversi punti di un primo tempo giocato alla grande: prima non viene sanzionato un fallo di mano di da Costa in area, seguito dall’annullamento del gol regolare di Le Tallec. Tutto ciò ha portato non solo alla protesta del presidente di Peristeri, ma anche alla nota del presidente della commissione arbitrale, che ha sottolineato gli errori in maniera netta. Nonostante la forte sofferenza nella prima metà di gara, ai biancorossi basta il sontuoso colpo di testa di Ideye Brown, ora a quota sei gol, ma sul quale è pronta a cadere una grossa tegola: il nigeriano potrebbe infatti ricevere una squalifica di tre turni per una gomitata non ravvisata dall’arbitro e quindi saltare il derby degli eterni nemici. Il Panathinaikos potrebbe avere un vantaggio da quest’eventuale squalifica, ma intanto si coccola la vittoria ottenuta contro l’Iraklis, dopo due turni difficili. I verdi dominano l’incontro, collezionando diverse occasioni da gol e monopolizzando sia il possesso, sia l’effettiva mole di gioco. Il quarto gol in campionato di Sebastian Leto viene subito bissato dalla prima rete di Paul-José M’Poku, che si accentra e lascia partire un gran destro che bacia il palo e si insacca. Tragicomico finale invece per il semidio, giacché l’avventura sulla panchina di Ioannis Amanatidis finisce dopo una settimana. Motivo, una rissa coi giocatori a fine partita: dimissioni sul tavolo e giudizi non proprio positivi sulla squadra.

Gli occhi degli sportivi ellenici sono però tutti puntati sul Toumba di Salonicco, dove, nel consueto pienone, va in scena un classico del calcio greco: PAOK-AEK. In palio per i bianconeri c’è il terzo posto, per gli ateniesi l’occasione per stare attaccati ai cugini in verde. Se il primo tempo è una grande lotta a centrocampo, la ripresa vede in campo due squadre pronte a vincere: Christodoulopoulos centra la traversa, Anestis para tutto e la curva spara un fumogeno con un razzo, episodio che porta a una piccola sospensione e che sarà oggetto di indagine da parte della società. In ogni caso, la prima vittoria in campionato per José Morais tarda ad arrivare e, anzi, si trasforma nella prima sconfitta nei minuti di recupero. Su azione di calcio d’angolo (che si dimostra poi inesistente, poiché la palla è già fuori prima del tocco di Dídac Vilá), Rodrigues va al cross, Malezas spizza e Léo Matos la appoggia in rete, scatenando i 25.000 dell’arena. C’è invece aria di crisi in casa Panionios: le ultime cinque partite hanno portato solo quattro punti nel fienile e per la prima volta i ragazzi di Milojević si trovano fuori dalla zona Europa. Il Larissa al contrario torna alla vittoria e si mantiene fuori dalla zona rossa, ciò nonostante la società ha deciso di esonerare Angelos Anastasiadis (Savvas Pantelidis al suo posto) per motivazioni che lo stesso allenatore giudica abbastanza nebulose. Fatto sta che la squadra sembra compatta e schierata col tecnico, come dimostrano le esultanze con relativo abbraccio di gruppo nei confronti del classe ’53. I gol arrivano da calci piazzati: prima il rigore di Nico Varela, poi la grande punizione di Thomas Nazlidis. Brutto episodio al 22′, quando Francisco Pol falcia Taxiarchis Fountas scatenando un parapiglia che porta alla doppia espulsione dei due protagonisti.

Un’altra squadra protagonista di un folgorante avvio e ora in crisi è il Platanias: non solo non vince da cinque turni, ma in questi cinque turni non ha segnato nemmeno un gol. A Veria va in scena uno 0-0 di una noia biblica, se si esclude il gol dei padroni di casa annullato a Mohamadou Sissoko. Nessuna delle due squadre dà prova di fluidità, né di buoni schemi offensivi e la classifica si mantiene pericolosa. Un altro 0-0 che ha poco da dire è quello tra Xanthi e Kerkyra: entrambe le squadre mostrano una battuta d’arresto sul piano del gioco rispetto alle buone prestazioni nella scorsa giornata e il risultato non può scontentare i due allenatori, nonostante un fuorigioco inesistente che blocca il terzino rossublu Spinoulas lanciato a rete. C’è molta più carne al fuoco in Asteras Tripolis-Levadiakos, gara ricca di azioni da gol vinta per 1-0 dai padroni di casa grazie al gol di Nico Fernández su cross radente di Nikos Kaltzas, che filtra tra i difensori ospiti non proprio schierati al meglio. Buona prestazione in porta per l’altro Donnarumma, che sostituisce il deludente Košický e si rende protagonista di tre grandi parate. Ultimo ma decisamente non ultimo, il posticipo del lunedì, in cui il PAS Giannina espugna lo stadio del Panetolikos. Ad Agrino vanno prima in vantaggio i padroni di casa, grazie al primo gol greco di Osmar Ferreyra, ma nel secondo tempo sale in cattedra Chris Maboulou. Subentrato a Evripidis Giakos, il congolese prima insacca di testa il cross di Kozoronis, poi mette a segno la personale doppietta scartando il portiere su ottimo filtrante Garoufalias. La cosa si fa maledettamente seria, poiché la squadra di Petrakis è ora terza solitaria e con una partita da recuperare. Quindi, in prospettiva, seconda.

sabato 29/10

Larissa-Panionios  2-0  10′ rig. Nico Varela, 83′ Nazlidis
Xanthi-Kerkyra  0-0
Atromitos-Olympiakos Pireo  0-1  54′ Ideye Brown

domenica 30/10

Panathinaikos-Iraklis Salonicco  2-0  58′ Leto, 62′ M’Poku
Asteras Tripolis-Levadiakos  1-0  9′ Nico Fernández
Veria-Platanias  0-0
PAOK Salonicco-AEK Atene  1-0  90’+4 Léo Matos

lunedì 31/10

Panetolikos-PAS Giannina  1-2  42′ Ferreyra (Pet), 69′ Maboulou (Pas), 80′ Maboulou (Pas)

Classifica Super League (due giornate da recuperare)

Olympiakos 18; Panathinaikos 14; PAS Giannina* 13; PAOK (-3) e AEK 11; Panionios e Atromitos 10; Xanthi e Platanias 9; Larissa e Panetolikos8; Levadiakos* e Kerkyra 7; Asteras Tripolis e Veria 6; Iraklis 2

*una partita in meno

Classifica marcatori

6 reti – Ideye Brown (Olympiakos)
5 reti – Pedro Conde (PAS Giannina)
4 reti – Marcus Berg e Sebastian Leto (Panathinaikos)
3 reti – Luka Milivojević (Olympiakos), Cristian Ledesma (Panathinaikos) e Toni Silva (Levadiakos)