NFL – Week 8: i temi

Continua la nostra rubrica sui temi NFL: in questa ottava settimana, di cui trovate un riepilogo qui, cerchiamo di coprire più avvenimenti possibili di una giornata straordinaria. Prestazioni degne di nota da molti quarterback, tra i quali come vedremo ce ne sono alcuni con numeri impressionanti.

Monday Night: Chicago Bears – Minnesota Viking 20-10

I Bears hanno battuto i Vikings. Vero, per quanto incredibile. Come è vero che la linea offensiva di Minnesota è inguardabile e che Jordan Howard, runningback di Chicago, ha talento pur senza possedere una velocità abbagliante. Dietro le ottime chiamate del loro offensive coordinator Chicago guadagna una W contro gli ex dominatori della conference, ora in netto calo.

La partita della settimana: Green Bay Packers – Atlanta Falcons  32-33

Quanto successo al Georgia Dome ha implicazioni di classifica determinanti, ma non è solo per quello che la vittoria dei Falcons è la partita della settimana. La contesa è infatti stata divertente e piena di tematiche: dopo che gli attacchi hanno brillato, Atlanta ha tentato di usare le corse e serrare le marcature in difesa. Ci è riuscita, ma Aaron Rodgers a quel punto ha iniziato a correre lui, senza paura, fino a portare i suoi avanti. L’ultimo drive ha però consacrato Matt Ryan e i Falcons: impressionanti in attacco e quantomeno reattivi in difesa. Green Bay invece inizia a guardarsi dietro, ma se giocherà così l’arrivo ai Playoff dovrebbe essere una possibilità.

La squadra: New Orleans Saints

Dopo San Diego e Carolina altro scalpo importante per Drew Bress e soci che battono addirittura i Seattle Seahawks. Dopo aver concesso tutto il possibile nelle prime giornate, la difesa dei gigliati migliora down dopo down consentendo all’attacco di portare la squadra alla vitoria, sempre utilizzando più che altro i passaggi. Attenzione però: il runningback Tim Hightower ha sostituito Mark Ingram (troppi fumble), e sarà forse questa la chiave di volta per il loro 2016.

Il giocatore: QB Derek Carr – Oakland Raiders

In testa alla AFC West ci sono gli Oakland Raiders di questo quarterback che si sta rivelando una manna per loro. Le difficoltà esistono, ma il QB da Fresno State è pronto a fare da parafulmine di una difesa che concede più di tutte le altre nella lega. La dimostrazione è contro i modesti Buccaneers, che costringono i neroargento al supplementare. A mantenere in partita i suoi con 512 yard lanciate (record della sua storica franchigia) Carr e i suoi ricevitori.

Il disastro: Cleveland Browns

Sembrava dover finire la striscia di sconfitte per i Browns. Avanti di 13 contro i Jets, vengono rimontati da quello che non è un attacco spettacolare, fino all’ottava sconfitta a fronte di nessuna vittoria. Tutto ciò in casa, e mentre persino gli Indians, nel baseball, si avvicinano a un insperato titolo cercando di imitare i Cavaliers del basket. Invece i Browns rimangono sempre lì, sul fondo della classifica NFL, ormai da decenni.

L’infortunio: WR T.Y. Hilton – Indianapolis Colts

Piccolo infortunio muscolare per il prodotto di Florida International, vero e proprio mattatore della stagione dei Colts in cui ha ricevuto 130 yard e una segnatura in tre delle partite della sua squadra. Le condizioni della coscia lo costringono a uscire dal campo contro i Chiefs, e le sue condizioni quando rientra sembrano fermarlo. Il risultato è l’ennesima sonora sconfitta per Indianapolis, che senza il suo maggiore playmaker (o con egli a mezzo servizio) potrebbe vivere una stagione ancora più fallimentare di quanto già sia.

L’attesa: Oakland Raiders – Denver Broncos (lunedì 7 novembre ore 2:30 CEST)

Entrambe a 6-2, queste due squadre possono dare uno strattone importante alla loro classifica e alle loro speranze di vittoria divisionale. Sarà attacco contro difesa, in uno scontro che a ora sembra molto equilibrato. Attenzione ai Chiefs, che a 5-2 aspettano il cadavere di chi perde per fagocitarlo nella classifica di una AFC West che, complice anche il talento di San Diego, è una delle division più competitive.