Quagliarella stende l’Inter, per De Boer ancora una sconfitta: a Marassi, è 1-0 Samp
Con umori contrastanti, dopo il turno infrasettimanale, Sampdoria e Inter incrociano le proprie strade a Marassi: a decidere la gara tra blucerchiati e nerazzurri è una zampata di Quagliarella sul finire di primo tempo, che condanna alla sconfitta un Inter confusionaria e priva di equilibrio.
Partita subito frizzante al Ferraris, dove anche in virtù delle proprie imperfezioni blucerchiati e nerazzurri danno vita a una gara divertente: parte meglio la Sampdoria, che mette ripetutamente in crisi la terza linea nerazzurra presentandosi a più riprese al tiro con Muriel (clamorosa la chance sciupata al 14′ con il sinistro) e Quagliarella, anche se è Barreto ad andare a centimetri dal vantaggio cogliendo il palo sugli sviluppi di corner. Passata indenne una mezz’ora da brivido, i nerazzurri si prendono la scena nel finale di primo tempo grazie agli spunti individuali di Éder e Candreva, anche se a pareggiare il conto dei legni è Brozović al 39′. Nel momento migliore degli ospiti è però la Sampdoria a spezzare l’equilibrio: Bruno Fernandes vede l’inserimento di Linetty in area di rigore, che con il controllo arma involontariamente il sinistro di Quagliarella che fredda Handanović e manda la Samp in vantaggio al riposo.
Éder sfiora il pareggio in avvio di ripresa, ma l’occasione dell’italo-brasiliano è poco più di un fuoco di paglia per i ragazzi di De Boer. La partita si gioca prevalentemente a centrocampo, dove la mediana dorana vince nettamente il confronto diretto con i centrocampisti nerazzurri, irriconoscibili soprattutto in Banega e João Mário. Attivi in particolar modo sulla destra, i nerazzurri fanno piovere palloni in area di rigore, ma la prima palla gol per Icardi arriva al minuto 67, con l’attaccante argentino che spedisce incredibilmente alta da pochi metri un’ottima assistenza di Brozović. La Sampdoria ha il demerito di non approfittare degli sbilanciamenti nerazzurri tenendo in vita gli ospiti, ma il bunker blucerchiato respinge tutti gli assalti avversari, aiutato anche dalla traversa sul guizzo di Palacio in pieno recupero: la traversa dell’argentino è l’ultimo squillo di una gara confusa ma spettacolare, che alla fine vede esultare la Sampdoria.
SAMPDORIA-INTER 1-0 (1-0)
Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni 6.5; Sala 5.5, Silvestre 6.5, Škriniar 6, Regini 6; Barreto 7, Torreira 7, Linetty 6.5; Bruno Fernandes 7; Muriel 6.5 (88′ Álvarez sv), Quagliarella 7 (78′ Budimir sv). A disp.: Krapikas, Tozzo, Amuzie, Kranjc, Pereira, Cigarini, Eramo, Djuričić, Praet, Schick. All. Giampaolo 7.
Inter (4-3-3): Handanović 6; Ansaldi 5.5, Miranda 6, Murillo 5.5, Santon 5; Brozović 5.5, João Mário 5.5, Banega 5; Candreva 6 (76′ Perišić sv), Icardi 5.5, Éder 6 (76′ Palacio 6). A disp.: Carrizo, Berni, Andreolli, Ranocchia, Nagatomo, D’Ambrosio, Miangue, Gnoukouri, Biabiany. All. De Boer 5.
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo.
Marcatori: 44′ Quagliarella.
Note – Ammoniti: Sala (S); Ansaldi, Miranda, João Mário (I).