Fine settimana di campionato, in Svizzera, dopo l’infrasettimanale di Coppa. Come sempre, gol ed emozioni, sui campi della massima serie elvetica, che aveva in programma, tra le altre, uno scontro diretto per la salvezza tra San Gallo e Thun, trasmesso in diretta televisiva in chiaro. Ma andiamo a vedere cos’è accaduto, sui terreni di gioco della Raiffeisen Super League.
Come vi abbiamo già riferito, il Lugano è stato travolto, nella trasferta di Sion. Nell’altro anticipo, il Basilea ha invece superato, al Letzigrund, il GCZ di Tami. I rossoblù sono la prima squadra che porta via dei punti dal campo delle Cavallette che finora, sul proprio terreno, avevano sempre vinto.
I renani hanno indirizzato a loro favore l’incontro già nella prima frazione, andando a segno con Delgado al 17′: Källström e Zesiger non si intendono a centrocampo, Doumbia va in pressing e ruba palla al n° 22 avversario, punta la porta e, giunto al limite, serve a destra il suo capitano che, solo davanti al portiere, insacca per lo 0-1. Il raddoppio, cinque minuti dopo, è ancora opera dell’argentino, che trasforma un rigore, concesso per un fallo di Levanchy su Traoré. Ripresa, con i campioni in carica che hanno controllato, senza particolari difficoltà, un avversario pericolosamente rassegnato. Tami dovrà trovare soluzioni nel più breve tempo possibile: sempre che la dirigenza dei tigurini gli lasci il tempo di farlo.
Nelle partite giocate domenica, spiccava il posticipo televisivo tra San Gallo e Thun, molto importante per il fondo classifica, e chiusosi a reti inviolate, dopo una contestazione dei tifosi dei padroni di casa alla loro squadra. Un risultato importante soprattutto per gli ospiti, che ottengono di muovere la classifica, e di mantenere tre lunghezze di vantaggio sull’ultima in graduatoria. Ultima che, da stesera, è il Vaduz di Contini (a pari punti con il San Gallo, ma dietro per la differenza reti): la squadra del Principato è infatti stata travolta, a Berna, da uno Young Boys in formato europeo.
E pensare che, nella prima frazione, la squadra del Principato aveva tutto sommato retto bene, chiudendo sotto di una rete e, quindi, ancora in partita. Certo, i padroni di casa (in rete con Hoarau al 30′) avevano dominato l’incontro: tuttavia, come spesso accade, non erano stati concreti. Nella ripresa, invece, i bernesi non solo non sono calati, ma hanno anche aggiustato il tiro, facendo grandinare, sugli avversari, ben 4 gol: con Kubo al 60′, Hoarau al 65′, Bertone al 78′ e Frey al 4′ dei 5′ di recupero concessi dall’arbitro. Una sconfitta davvero pesante per il Vaduz, la terza nelle ultime cinque partite, che significa, stasera, lanterna rossa.
Emozioni, bel gioco e spettacolo a Losanna, tra i padroni di casa e un mai domo Lucerna. Romandi in gol al 6′: discesa di Ryong Pak sulla sinistra, palla al centro area, velo intelligente di Margiotta che lascia all’accorrente Lotomba, il quale insacca con un tiro incrociato: tutto molto bello. Due minuti dopo, il coreano ex Bellinzona si ritrova sui piedi un ottimo pallone per raddoppiare, ma Zibung c’è. La partita va avanti sempre su ottimi ritmi e Margiotta, al 50′, colpisce la traversa, a portiere battuto. Al 61′, il meritato raddoppio del Losanna: conclusione da fuori dello scatenato Ryong Pak, che trova uno Zibung non impeccabile (pallone deviato da un difensore?): la sfera, calciata dal coreano, si insacca così sulla destra dell’estremo difensore ospite.
Partita finita? Proprio per niente. Signori, in campo c’era Herr Marco Schneuwly, da stasera capocannoniere, con nove centri, del campionato: con due reti (al 73′ e 79′) il centravanti confederato, sempre al posto giusto al momento giusto, riporta in parità la sua squadra la quale, al 2′ di recupero, trova addirittura la vittoria, grazie a un rigore trasformato dal tedesco ex Bellinzona Neumayr, concesso per un fallo di Manière su Haas.
Raiffeisen Super League svizzera 13/a giornata – risultati
Sabato 29/10
Sion-Lugano 5-1 (3-1)
Grasshopper-Basilea 0-2 (0-2)
Domenica 30/10
Young Boys-Vaduz 5-0 (1-0)
Losanna-Lucerna 2-3 (1-0)
San Gallo-Thun 0-0
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| Classifica RSL svizzera dopo la 13° giornata |
| Pos. | Squadra | Partite | Punti | | | Pos. | Squadra | Partite | Punti |
| 1 | Basilea | 13 | 35 | | | 6 | Lugano | 13 | 16 |
| 2 | Sion | 13 | 23 | | | 7 | Grasshopper | 13 | 15 |
| 3 | Young Boys | 13 | 22 | | | 8 | Thun | 13 | 14 |
| 4 | Lucerna | 13 | 19 | | | 9 | San Gallo | 13 | 11 |
| 5 | Losanna | 13 | 17 | | | 10 | Vaduz | 13 | 11 |
Legenda: qualificata alla CL (la seconda arrivata ai preliminari), qualificate ai preliminari di EL, retrocessa in Challenge League