dal nostro inviato allo stadio “Angelo Massimino” di Catania.
Si è appena conclusa la gara, valida per l’11/a giornata del Girone C di Lega Pro, Catania-Paganese. La Paganese mette paura al Catania, ma non riesce a conquistare punti così come aveva fatto a Messina: finisce 2-1 per gli etnei, costretti a rimontare lo svantaggio iniziale firmato da Reginaldo; poi, ci pensano Paolucci e Biagianti a siglare le reti della rimonta condotta, comunque, da un pregevolissimo gioco corale.
Prima frazione di gioco dai ritmi sostenuti e, quindi, piacevole: i padroni di casa cercano l’affondo con più insistenza e giungono al tiro varie volte, ma con poca precisione; di contro, gli “Azzurrostellati” (oggi in maglia bianca), più guardinghi, non rinunciano a proporre delle folate offensive prevalentemente in contropiede, mettendo in apprensione la retroguardia siciliana in un paio di circostanze. In una di queste è miracoloso Pisseri a non farsi bucare da Reginaldo servito in area, a conclusione di una ripartenza fulminea sull’asse Cicerelli-Deli. Dopo 45 minuti combattuti e molto tattici, l’arbitro Chindemi manda tutti nello spogliatoio sullo 0-0.
Nella ripresa, il leit-motiv dell’incontro rimane invariato con il Catania padrone del campo e con la Paganese attenta in difesa, sorniona e pronta ad approfittare eventuali incertezze degli avversari. Con il passare dei minuti, i rossazzurri iniziano a mettere maggiore ansia alla retroguardia della Paganese in più di un’occasione, ma i laziali fanno sempre buona guardia e non tirano mai indietro la gamba dimostrando doti caratteriali di alto spessore. Infatti, al 65′ la Paganese si porta in vantaggio: ennesima azione in contropiede, viziato da un errore della difesa etnea, e Reginaldo può insaccare con un diagonale sul quale Pisseri non può nulla. Il Catania non demorde e immediatamente pareggia i conti con Paolucci che ribadisce in rete un tocco di testa di Barišič: Catania-Paganese 1-1. All’83′ gli etnei concludono la rimonta: Bucolo lancia in profondità Biagianti che insacca da distanza ravvicinata e mette a segno la prima marcatura personale della stagione; Catania-Paganese 2-1. La Paganese non riesce più a reagire e, anzi, nei minuti di recupero, rischia di subire anche la terza rete: finisce 2-1 e il Catania, nonostante i 7 punti di penalizzazione, sale in classifica a quota 11.
CATANIA-PAGANESE 2-1 (0-0)
Catania (4-3-3): Pisseri 6.5; Di Cecco 7, Gil Dráusio 6.5, Bergamelli 6.5, Djordjevic 6.5; Biagianti 7, Bucolo 6.5, Mazzarani 5 (75′ Fornito 6.5); Di Grazia 5.5, Paolucci 6 (78′ Calil sv), Barišič 5.5 (71′ Piscitella 6.5). A disp.: Martínez, De Rossi, De Santis, Nava, Silva, Scoppa, Piermarteri, Anastasi, Graziano. All.: Rigoli 7.
Paganese (3-4-2-1): Chiriac 6; Di Cuonzo 6.5, Alcibiade 6.5, Camilleri 6; Cicerelli 6.5 (88′ Zerbo sv), Maiorano 6.5, Pestrin 7, Della Corte 6 (80′ Silvestri sv); Herrera 5 (63′ Celiento 5.5), Deli 6.5; Reginaldo 6.5. A disp.: Coppola, Picone, Mansi, Parlati, Tagliavacche, Mauri, Caruso. All.: Grassadonia 6.5.
Arbitro: Chindemi di Viterbo.
Marcatori: 65′ Reginaldo (P), 67′ Paolucci (C), 83′ Biagianti (C).
Note – Ammoniti: Biagianti, Di Cecco (C); Pestrin, Maiorano, Della Corte (P).