Inter Torino è uno snodo cruciale per il futuro. Per il futuro di De Boer e per quello del Torino che cerca di agganciarsi al treno delle grandi. Ultima chiamata per il tecnico olandese e la sua Inter dopo il ko di Bergamo con l’Atalanta. Esame di maturità, invece, per il Torino di Siniša Mihajlović reduce dallo spettacolare pareggio con la Lazio. Al Meazza c’è in palio futuro e dignità.
I PRECEDENTI – Recentemente Inter-Torino è diventata una partita mai banale, mai scontata. Negli ultimi nove incroci tra le due non si è mai ripetuto un risultato uguale per due volte consecutive. L’ultima sfida nel mese di aprile scorso se l’aggiudicarono i granata imponendosi a Milano grazie alle reti di Belotti e Molinaro. Inversa la sfida d’andata dello scorso campionato. La ‘benamata’ si impose a Torino di misura, merito della singola rete di Kondogbia. L’ultima vittoria casalinga dei neroazzurri è datata 9 marzo 2014 sempre con scarto minimo. Decise Palacio con un colpo di testa a bucare Padelli.
LE STATISTICHE – Con quella di domani saranno 147 gli incroci tra Inter e Torino. Bilancio positivo per i milanesi dentro le mura del Meazza. Sono 38 i successi davanti ai proprio tifosi, 24 i pareggi e 11 le sconfitte. Segna parecchio l’Inter quando affronta il ‘Toro’ sul proprio terreno. Nelle 73 sfide interne l’Inter ha messo a referto 114 reti al cospetto delle 48 incassate. Per il tecnico De Boer si tratta della prima, e forse ultima, volta che incrocia il Torino da allenatore. Da giocatore però, con l’Ajax, sconfisse i granata nella finale di Coppa Uefa del ’92.
Sfida mai banale, figuriamoci se possa esserlo quella di domani. Prevediamo una partita combattuta con l’inter che dovrà obbligatoriamente recitare il ruolo di assoluta protagonista. Il Torino però non farà da semplice comparsa. Consigliamo di giocare il segno X2 e GOL.