L’Alessandria resta saldamente in testa al girone A dopo aver ottenuto sul campo della sventurata Olbia il terzo successo consecutivo. Punteggio netto costruito sin dalle prime battute con Bocalon pronto a bucare la porta sarda, ma per la prima marcatura bisogna attendere solo sette minuti, quando Branca dalla distanza sorprende l’estremo difensore Carboni. Cossu illude i padroni di casa prima dell’intervallo dopo un’ottima combinazione con Ragatzu, la ripresa però è tutta di marca alessandrina e gli ospiti dilagano con Gonzalez autore di una doppietta. Alle spalle della capolista tiene il passo la Cremonese anche se i grigiorossi hanno sofferto a lungo in terra toscana, trovando il successo solo a cinque minuti dal termine con il rigore di Brighenti per un fallo di Falivena su Scarsella.
La Viterbese perde la propria imbattibilità in terra emiliana, cadendo sul campo della Pro Piacenza. Lazaili passati in vantaggio per primi con Diop che realizza da pochi passi la più facile delle marcature. Nonostante la presenza della miglior difesa del girone in campo, gli emiliani non sono calati mentalmente e hanno rimontato la partita con il rasoterra di Rossini e il gol vittoria di Pesenti da rapace d’area. Muove la classifica a piccoli passi la Lupa Roma al secondo 0-0 consecutivo; l’altra romana, il Racing, viene beffata dal rigore trasformato da Floriano e la Carrarese torna a casa con il bottino pieno. Tutto nel primo quarto d’ora di gioco tra Pistoiese e Como con i toscani che nella rirpesa non trasformano un calcio di rigore molto contestato con Gyosi. Successi importanti e ricchi di reti per Renate e Lucchese, mentre pioggia di reti a Siena tra la Robur e il Pro Piacenza; una vittoria meritata e cercata degli emiliani, che agganciano la Viterbese al terzo posto. Uno stoico Arezzo riesce a strappare un punto al Livorno nel posticipo del lunedì; aprono le marcature i labronici con un colpo di testa di Dell’Agnello, ma l’Arezzo risponde qualche minuto più tardi con Yamga, lesto a raccogliere una respinta corta. Gli ospiti nel finale di gara sono costretti a soffrire più del dovuto dopo le espulsioni di Sirri e Moscardello. Il Livorno le prova tutte per vincere, Gonnelli colpisce il palo mentre il direttore di gara annulla una rete ai labronici pochi minuti prima del triplice fischio finale.
Lega Pro Girone A, 10/a giornata |
La classifica dopo la 10/a giornata |