Giornata ricca di gol ed emozioni, questa 12/a del massimo campionato di calcio elvetico: la lotta per le posizioni di rincalzo, e per non retrocedere, è più viva che mai. Ma andiamo a vedere cos’è successo, sui campi della massima serie svizzera di calcio.
Del bel pareggio del Lugano, a Cornaredo, con il Basilea, abbiamo parlato qui. Prima, però, della partita tra i ticinesi e i renani, era andato in scena, a Vaduz, un importante incontro tra i padroni di casa e il Thun, entrambe in zona retrocessione. L’hanno spuntata gli ospiti bernesi, con una gran bella prestazione, a dimostrazione del loro buon momento (non perdono dal 20 settembre): doppietta di Sorgić (17′ e 61′: bello, nel secondo gol, il recupero palla a centrocampo di Tosetti) e terzo gol di Geissmann all’86’ (con assist del serbo, autore delle due reti precedenti). Di Burgmeier (71′) e Brunner (88′) i gol dei padroni di casa, sorpassati ora in classifica dai biancorossi, che sono finalmente, e con merito, riusciti ad allontanarsi dall’ultimo posto in graduatoria.
Spiccava, tra le partite di domenica, il derby romando, alla Pontaise, tra Losanna e Sion. Ospiti subito in vantaggio, al 6′: punizione dal limite di Ziegler, e fallo di mano netto, in barriera, di Margairaz. Rigore, quindi, con trasformazione perfetta dello stesso capitano dei vallesani, per lo 0-1. Raddoppio, nella ripresa, al 52′, ancora per opera dello stesso Ziegler, direttamente su calcio di punizione. Risultato importantissimo questo, che proietta i ragazzi di Peter Zeidler al 2° posto solitario. Non male, per una squadra che, dopo la sconfitta del 21 agosto a Zurigo, prima dell’arrivo dell’ex insegnante di lingua francese in panchina, si trovava all’ultimo posto in classifica.
Altra partita interessante, quella tra lo Young Boys, reduce dalla vittoria europea di giovedì, e il Grasshopper, a caccia dei primi punti in trasferta, e con Tami in tribuna per squalifica. Davanti a una cornice di spettatori finalmente degna (oltre 20.000 i presenti allo Stade de Suisse), i padroni di casa hanno frantumato le Cavallette, con due reti per tempo: di Ravet (su rigore) e Kubo (al 6′ e al 21′) e di Zakaria e Frey (59′ e 65′) i gol dei bernesi. Partita senz’altro in discesa per i padroni di casa, in vantaggio nei primi minuti: ma la difesa tigurina ha, davvero, molte colpe da farsi perdonare, considerando ciò che si è visto in tutto l’incontro.
Infine, il Lucerna cercava, contro il San Gallo, tre punti importanti per rilanciarsi in classifica, dopo i pessimi risultati dell’ultimo mese. E i padroni di casa non hanno perso l’occasione di prendersi l’intera posta, allontanandosi dal fondo della classifica, e mandandoci, invece, la squadra di Zinnbauer.
I biancoblù sono passati in vantaggio con l’australiano Jurić al 9′: scambio Schneuwly-Neumayr, percussione dell’ex Bellinzona sulla sinistra, e pallone al centro per il centravanti, che ha agganciato col destro, si è girato, beffando entrambi i centrali difensivi avversari, e ha infilato l’incolpevole Lopar. Raddoppio, nella ripresa, di Puljić al 57′, e risultato messo in cassaforte da Christian Schneuwly al 68′, in gol con lo stile del fratello, con un bel tiro al volo che si è infilato all’incrocio dei pali: gli assist, tutti di Neumayr, al quale è mancata solo la soddisfazione del successo personale.
Raiffeisen Super League svizzera 12/a giornata – risultati
Sabato 22/10
Vaduz-Thun 2-3 (0-1)
Lugano-Basilea 2-2 (0-0)
Domenica 23/10
Young Boys-Grasshopper 4-0 (2-0)
Losanna-Sion 0-2 (0-1)
Lucerna-San Gallo 3-0 (1-0)
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Classifica RSL svizzera dopo la 12° giornata |
Pos. | Squadra | Partite | Punti | | | Pos. | Squadra | Partite | Punti |
1 | Basilea | 12 | 32 | | | 6 | Lugano | 12 | 16 |
2 | Sion | 12 | 20 | | | 7 | Grasshopper | 12 | 15 |
3 | Young Boys | 12 | 19 | | | 8 | Thun | 12 | 13 |
4 | Losanna | 12 | 17 | | | 9 | Vaduz | 12 | 11 |
5 | Lucerna | 12 | 16 | | | 10 | San Gallo | 12 | 10 |
Legenda: qualificata alla CL (la seconda arrivata ai preliminari), qualificate ai preliminari di EL, retrocessa in Challenge League