Tempo di derby in Emilia, dove Bologna e Sassuolo si incrociano in quella che, ad oggi, è la sfida tra due delle compagini più organizzate del torneo. Il Bologna arriva al derby con l’amaro in bocca dopo il beffardo pareggio subito a Roma domenica scorsa, i ragazzi di Di Francesco saranno di scena al Dall’Ara a sole 72 ore dalla trasferta di Vienna pareggiata 1-1 contro il Rapid.
I PRECEDENTI – Derby dalla vita (ancora) piuttosto breve in Serie A quello tra Bologna e Sassuolo, dal momento che dei primi quattro anni di militanza del Sassuolo in Serie A (gli ultimi) il Bologna ne ha vissuti due in Serie A e due in Serie B. L’ultimo scontro diretto a Bologna tra felsinei e neroverdi risale al 29 agosto 2015, con Floro Flores a decidere il match all’86’ piegando il Bologna allora ancora allenato da Delio Rossi, poi sostituito dall’attuale tecnico Roberto Donadoni; prima della sfida dell’Agosto 2015, il 9 marzo 2014 era di scena al Dall’Ara il primo Bologna-Sassuolo di sempre in Serie A, che non probabilmente resterà negli annali più per la sua storicità che non per lo spettacolo di una partita finita con un grigio 0-0.
LE STATISTICHE – Un pareggio e una vittoria per il Sassuolo in casa del Bologna, nei due precedenti in Serie A sinora registrati negli annali, con i padroni di casa incapaci di trovare la rete contro i neroverdi difronte al pubblico amico (0-0 e 0-1). L’unica affermazione bolognese, nei quattro precedenti ufficiali, si rinviene se si analizzano anche le gare disputate a Mapei Stadium, con un successo a testa per le due compagini: 2-1 per il Sassuolo nell’ottobre 2013, 2-0 per il Bologna nel gennaio 2016. In perfetta parità anche il confronto tra le panchine tra Donadoni e Di Francesco: 2 successi a testa per gli attuali tecnici di Bologna e Sassuolo, tra tutte le competizioni. L’allenatore del Bologna può però contare anche su di un bilancio favorevole nei confronti del Sassuolo, piegato tre volte a fronte di due sconfitte, mentre Di Francesco ha uno score di tre vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta (inflittagli da Donadoni lo scorso gennaio) nei confronti del Bologna.
Sfida da tripla quella di domenica prossima tra Bologna e Sassuolo, con entrambe le compagini potenzialmente in grado di stupire: l’assenza di Berardi, la trasferta a Vienna e le susseguenti difficoltà derivanti dal doppio impegno potrebbero gravare su Magnanelli e co., che però hanno già dimostrato in passato di saper ampiamente smentire i pronostici. La gara sembra poter essere aperta a qualsiasi esito al Dall’Ara, e il segno “Gol” rappresenta per questo motivo un azzardo che può valere la pena tentare.