Super League greca, 7/a giornata: finisce il dominio del Panathinaikos, l’1-2 con lo Xanthi alza la sbarra all’Olympiakos
La settima giornata di Super League riscrive la classifica e riporta in auge i vecchi equilibri. L’Olympiakos approfitta del passo falso del Panathinaikos e si porta in testa solitaria alla classifica, grazie alla vittoria in casa del Panionios. L’assetto dei biancorossi ha ormai trovato la sua quadra e i ragazzi di Paulo Bento offrono una buona prestazione condita dal sontuoso colpo di testa di Alberto Botía e dalla punizione di Luka Milivojević, su cui però grava l’errore dell’arbitro Lampropoulos, che posiziona la barriera ben oltre la distanza regolamentare. Ciò ha scatenato l’ira della dirigenza di Nea Smyrni, messa nero su bianco sul comunicato inviato all’Associazione arbitrale. Niente da dire però sui due espulsi: il ’98 Retsos per gioco pericoloso e Valentinos Vlachos per doppio giallo tattico. Un doppio giallo che può essere sventolato in faccia anche a Luke Steele per le due disattenzioni clamorose che costano la vittoria e la testa della classifica al Panathinaikos. Il portiere inglese ha la sua prima battuta d’arresto in stagione e subisce due gol decisamente evitabili dallo Xanthi: prima viene disturbato dalla luce solare e calcola malissimo la traiettoria della punizione di Pablo de Lucas, poi si fa trovare fuori dai pali dallo stupefacente collo al volo di Thodoris Vasilakakis da oltre 30 metri. Una beffa atroce per un PAO totalmente padrone del campo, in gol solo con Sebastian Leto e deviazione di Kostas Fliskas. Un incubo che non finisce per Stramaccioni, giacché avrà di che sudare in Europa League per le numerose assenze per infortunio: Wakaso, Ivanov, Samba e Ibarbo, tutti potenziali titolari.
Il PAOK al contrario si porta a casa il massimo risultato col minimo sforzo, battendo per 1-0 l’Iraklis nell’atteso derby di Salonicco, salutato già dalle prime ore del pomeriggio da qualche scontro tra tifosi, seguito da una manciata di arresti. Il gol è repentino, un’azione in velocità letale e meravigliosa finalizzata da Garry Rodrigues. La partita sembra aprirsi alla goleada quando Giorgos Saramantas si becca il rosso diretto per qualche parola di troppo verso il guardalinee. Invece il risultato resta invariato: Glykos deve semplicemente togliere dal sette una punizione di Monteiro, mentre il dirimpettaio Huanderson sfoggia interventi da grande campione, soprattutto nei confronti di un eccellente Biseswar, nettamente tra i migliori. A fine gara, il colpo di scena: Papadopoulos rassegna le dimissioni, lasciando il semidio sul fondo della classifica con soli due punti. Copione totalmente diverso ad Agrinio, dove il Panetolikos passeggia sul Kerkyra, rimandando Grigoriou a Corfù con quattro gol da digerire. I padroni di casa giocano una partita votata all’attacco, ma prendendosi tutto il tempo necessario dopo i primi due gol a bruciapelo, a firma Tómané e Marcos Paulo, che letteralmente giocano coi centrali. Nel secondo tempo, la doppietta di Marcos Paulo e il gol all’esordio di Farley Rosa, per un successo che parla solo portoghese. Quarto risultato utile consecutivo per Matzourakis, che si issa in zona playoff lasciando i faiakes penultimi in classifica.
Un’altra partita che avrebbe potuto dire qualcosa di importante sulle parti alte della classifica è PAS Giannina-Levadiakos, rinviata a causa del terremoto che ha colpito la Grecia occidentale. Il Ministro dello Sport Kontonis ha caldeggiato questa iniziativa e ha, anzi, intimato che il recupero si svolga in piena sicurezza, una volta finite le scosse di assestamento. In caso di vittoria, i ragazzi di Petrakis si sarebbero presi il secondo posto, inanellando il terzo risultato utile consecutivo. Cosa che ha fatto l’Atromitos: la vittoria contro il Veria impreziosisce il bottino di Thomas Grafas, capace di prendersi sette punti con soli due gol fatti. La rete dell’ex Newell’s Martin Tonso manda la truppa di Peristeri a distanza di sicurezza dalla zona rossa, mentre la rete di casa resta inviolata da tre turni, come la tradizione difensiva atromitara impone. Ci voleva invece un Platanias poco incisivo per risollevare le sorti dell’Asteras Tripolis, che ottiene la prima vittoria stagionale. Dopo quattro giornate a bocca asciutta, i ragazzi del neo-tecnico Eleftheropoulos trovano i tre punti con una prestazione discreta, maturata nel secondo tempo anche grazie all’espulsione di Giannis Stathis. A referto vanno l’autorete di Wanderson Scardovelli in combutta con Sotiriou e il bel gol in imbucata di Nikos Kaltzas, il primo su azione dopo quasi 450 minuti. Ultimo ma non ultimo, il posticipo del lunedì, che ha visto l’AEK imporsi a Larissa grazie a una doppietta di Vangelis Platellas. Il gol dei padroni di casa l’ha messo a segno Thomas Nazlidis, incapace insieme ai suoi di pareggiare i conti nonostante gli ultimi venti minuti giocati in superiorità numerica per l’espulsione di Rodrigo Galo.
sabato 15/10
Panetolikos-Kerkyra 4-0 5′ Tómané, 7′ Marcos Paulo, 56′ Marcos Paulo, 82′ Farley Rosa
Asteras Tripolis-Platanias 2-0 65′ aut. Wanderson, 84′ Kaltzas
Panionios-Olympiakos Pireo 0-2 15′ Botía, 64′ Milivojević
domenica 16/10
Panathinaikos-Xanthi 1-2 34′ Pablo de Lucas (X), 62′ Leto (P), 66′ Vasilakakis (X)
Atromitos-Veria 1-0 26′ Tonso
PAS Giannina-Levadiakos rinviata
PAOK Salonicco-Iraklis Salonicco 1-0 3′ Rodrigues
lunedì 17/10
Larissa-AEK Atene 1-2 4′ Platellas (A), 31′ Platellas (A), 34′ Nazlidis (L)
Classifica Super League (due giornate da recuperare)
Olympiakos 12; Panathinaikos e AEK 10; Panionios 9; PAOK (-3), Panetolikos e Platanias 8; PAS Giannina* e Atromitos 7; Xanthi e Larissa 5; Levadiakos* e Veria 4; Asteras Tripolis e Kerkyra 3; Iraklis 2
*una partita in meno
Classifica marcatori
5 reti – Ideye Brown (Olympiakos)
3 reti – Marcus Berg, Sebastian Leto e Cristian Ledesma (Panathinaikos)
2 reti – Hugo Almeida e Vangelis Platellas (AEK), Luka Milivojević (Olympiakos), Karim Ansarifard, Taxiarchis Fountas e Masoud Shojaei (Panionios), Pablo Vitti (Veria), Amr Warda e Marcos Paulo (Panetolikos), Pedro Conde (PAS Giannina), Nikos Ioannidis (Asteras Tripolis), Giorgos Giakoumakis e Giorgos Manousos (Platanias), Andreas Avraam (Larissa), Efthimis Koulouris e Garry Rodrigues (PAOK), Leozinho (Iraklis) e Toni Silva (Levadiakos)