NFL – Week 6: clamoroso ko di Pittsburgh a Miami, tutto facile per New England, gran vittoria di Dallas a Green Bay

I San Diego Chargers rompono la maledizione e battendo i Denver Broncos nel Thursday Night interrompono una striscia di sconfitte di dieci partite, e lunga due anni, contro squadre della “loro” AFC West. Dopo aver subito nove ko negli ultimi dieci incontri coi Broncos, Rivers e compagni sono riusciti a imporsi 21-13 al Qualcomm Stadium grazie a una solidissima prestazione difensiva e a un attacco capace di non incappare in evitabili errori. A rivelarsi decisivo è stato il kciker Josh Lambo, che con tre field goal realizzati nel terzo quarto ha portato il punteggio da 10-3 a 19-3.

Tom Brady torna a Foxborough dopo la squalifica e lo fa alla grandissima: 29/35, 376 yard, 3 touchdown. I New England Patriots battono 35-17 i Cincinnati Bengals grazie anche all’ottima prestazione di Rob Gronkowski (7 ricezioni, 162 yard, 1 touchdown). Per i Patriots si tratta del quinto successo stagionale.

Quarta vittoria consecutiva per i Washington Redskins, che vincono un’importantissima sfida divisionale contro i Philadelphia Eagles imponendo a Carson Wentz e compagni il secondo ko di fila dopo quello con i Detroit Lions. Partita emozionante al FedEx Field, con i padroni di casa che hanno fermato la rimonta ospite grazie alla corsa finale di uno scatenato Matt Jones (16 corse, 135 yard, 1 touchdown). Philadelphia ospiterà la prossima settimana gli imbattuti Minnesota Vikings.

Tutto facile per i Buffalo Bills sui derelitti San Francisco 49ers. Il ritorno di Colin Kaepernick da titolare non produce gli effetti sperati e i Bills fanno quello che vogliono con la difesa californiana: 45-16 il risultato finale, con tre touchdown messi a segno da LeSean McCoy. Quarto successo per Buffalo, che inizia a credere nelle possibilità di playoff.

Brutta battuta d’arresto invece per i Pittsburgh Steelers, sconfitti clamorosamente dai Miami Dolphins 30-15 e al secondo ko stagionale. Brutta giornata per tutti i gialloneri, a partire da Ben Roethlisberger, infortunatosi e incappato in due intercetti.

Giornata strepitosa invece per Matthew Stafford: 23/31, 270 yard e 4 touchdown nella rimonta dei Detroit Lions ai danni dei Los Angeles Rams. 31-28 il finale per Detroit, alla terza vittoria consecutiva e pronta ad affrontare Washington la prossima settimana in una sfida tra squadre in serie positiva.

Momento diametralmente opposto per Cleveland Browns e Chicago Bears, ancora sconfitte, questa volta rispettivamente da Tennessee Titans e Jacksonville Jaguars.

La prima parte delle partite domenicali si chiude col successo dei New York Giants 27-23 sui Baltimore Ravens e con la quinta sconfitta in sei giornate dei Carolina Panthers. Biancoblù guidati da Eli Manning (32/46, 403 yard, 3 touchdown, 2 intercetti) e dallo straordinario Odell Beckham Jr. (8 ricezioni, 222 yard, 2 touchdown). Carolin invece va sempre più a picco e perde anche contro i New Orleans Saints. 41-38 il finale, con la rimonta dei finalisti dell’anno scorso che si ferma sul field goal trasformato da Will Lutz per i Saints. Sempre spettacolare l’eterno Drew Brees, per lui 34/49, 465 yard, 4 touchdown, 1 intercetto.

Una delle due super sfide della seconda tranche metteva di fronte Green Bay Packers e Dallas Cowboys a Lambeau Field. La storica maglia gialloblù non è bastata ad Aaron Rodgers e compagni per avere la meglio sugli avversari, usciti vincitori 30-16. Dak Prescott infatti batte il record di Tom Brady e diventa il rookie con la serie più lunga di lanci senza intercetti: 176. Ottime anche le statistiche (18/27, 247 yard, 3 touchdown, 1 intercetto) per il giocatore scelto per 135esimo al draft da Mississippi State e ora diventato pilastro fondamentale di una delle franchigie storiche della NFL. Molto bene anche l’altro rookie dei Cowboy, il running back Ezekiel Elliott, che chiude con 28 corse e 157 yard macinate. Green Bay paga un primo tempo chiuso sotto 17-6 e una giornata negativa (emblematico in tal senso il fumble di Nelson su un attacco che poteva valere il pareggio).

L’altra grande partita in programma ha visto Seattle Seahawks interrompere la striscia positiva degli Atlanta Falcons. Finisce 26-24 al CenturyLink Field, con il field goal da 44 yard di Steven Hauschka a 1’57” dalla fine che consente ai padroni di casa di ottenere il quarto successo stagionale, che equivale già al sigillo sulla conquista della NFC West. Incontro a dir poco rocambolesco, con Seattle avanti 17-3 all’intervallo lungo grazie ai touchdown su corsa di Christine Michael e Alex Collins e al calcio di Hauschka. Nel terzo quarto però ecco la reazione di Atlanta: Julio Jones, Mohammed Sanu e Levine Toilolo volano in end zone ben imbeccati da Matt Ryan (27/42, 335, 3 touchdown, 1 intercetto) e i Falcons passano a condurre 24-17. Si arriva così all’ultimo quarto, in cui ancora la corsa di Michael (18 corse, 64 yard, 2 touchdown) e il già citato field goal di Hauschka decidono la sfida in favore di Seattle.

Nella sfida divisionale della modestissima AFC South, gli Houston Texans battono gli Indianapolis Colts 26-24 all’overtime grazie al field goal da 33 yard di Nick Novak. E pensare che a inizio dell’ultimo quarto Indianapolis sembrava aver chiuso la partita col touchdown su corsa del 20-9 segnato da Andrew Luck. Negli ultimi tre minuti di partita però la svolta, con Brock Osweiler che trova prima Lamar Miller e poi C. J. Fiedorowicz per i due touchdown del pareggio.

Chiudiamo con l’ottimo e decisivo successo dei Kansas City Chiefs sul campo degli Oakland Raiders. Una grande prestazione difensiva, con pressione continua messa su Derek Carr, e tre touchdown su corsa realizzati da Ware, Poe e Charles (al gran ritorno in end zone dopo il brutto infortunio) consentono ai Chiefs di conquistare la loro terza vittoria stagionale. Oakland torna così coi piedi per terra e non sfrutta l’occasione di staccare i Denver Broncos in classifica.

Questa sera in scena il Monday Night tra Arizona Cardinals e New York Jets allo University of Phoenix Stadium.

Monday Night (dalle 02:30 ora italiana)