Renato Cesarini e Paolo Montero. Sì, questa 9/a giornata del girone C di Lega Pro 2016/2017, ha richiamato alla mente questi due personaggi passati alla storia del calcio per due caratteristiche. Il primo per i gol allo scadere delle gare, il secondo per il “cartellino rosso” facile. E infatti, delle 27 reti segnate in questo turno di campionato, ben 7 sono giunte oltre il 90′. Con le espulsioni che sono fioccate, risultando essere ben 8.
Ma, dal punto di vista dei risultati, la 9/a giornata vede il primo vero tentativo di fuga del campionato. Un tentativo di fuga portato dal Lecce. I salentini strapazzano al «Via del Mare» la malcapitata Virtus Francavilla con un secco 3-0. Protagonista assoluto Giuseppe Torromino. L’ex Crotone si porta il pallone a casa e porta i salentini in vetta da soli con 23 punti.
Già, in vetta da soli perché il Foggia, co-capolista con i giallorossi, cade malamente a Castellammare di Stabia. Le vespe si impongono sui satanelli con un secco 4-1. Liviero, Ripa, Sandomenico e Montalto fanno impazzire il «Menti» . La Juve Stabia sale a 19 punti in compagnia del Cosenza. I lupi di mister Roselli battono in extremis una coriacea Paganese. Gli azzurrostellati in vantaggio con Cicerelli vengono raggiunti da Baclet. E al 91′ Mungo fa esplodere il «San Vito».
Nel treno dell’alta classifica, mantengono intatte le proprie posizioni Matera e Monopoli. I lucani maramaldeggiano su un irriconoscibile Catanzaro con un secco 4-0 firmato da Negro, Iannini, Sartore e De Rose. I pugliesi invece faticano un po’ di più ma hanno ragione del Messina imponendosi per 2-1 con gol di Montini e Genchi, mentre Madonia sigla il punto dei siciliani.
Scoppiettante 2-2 al «Pinto» di Caserta tra Casertana e Reggina. Calabresi due volte in vantaggio con Coralli e due volte raggiunti dai rossoblu, prima da Carriero e poi al 93′ con Taurino. Un pareggio in extremis è avvenuto anche ad Agrigento tra Akragas e Fidelis Andria. Cianci al 93′ zittisce l’«Esseneto» e agguanta i siciliani passati in vantaggio con Zanini: grande la delusione del tecnico degli akragantini Raffaele Di Napoli.
L’unico colpo in trasferta lo mette a segno l’Unicusano Fondi. Due reti di Albadoro e Bombagi consentono ai laziali di espugnare lo «Iacovone» di Taranto e di scavalcare proprio i pugliesi in classifica.
Pareggio senza reti tra Vibonese e Siracusa, mentre termina 1-1 lo scontro diretto di fondo classifica tra Melfi e Catania. I gialloverdi a lungo cullano il sogno della vittoria con Defendi, ma Barišić evita la sconfitta per gli etnei.
Lega Pro Girone C, 9/a giornata |
La classifica dopo la 9/a giornata |