Un Cagliari molto coraggioso e ordinato, soprattutto nel secondo tempo, riesce a ribaltare la gara contro l’Inter e a conquistare una clamorosa vittoria a San Siro: decisivi la rete di Melchiorri e l’autogol di Handanovič, causato sempre dall’attaccante rossoblù, per rimontare il momentaneo vantaggio di João Mário. Il Cagliari conquista cosi la terza vittoria di fila, sempre più a fondo l’Inter (che sbaglia anche un rigore con Icardi nel primo tempo), addirittura undicesimo in classifica.
Come facilmente prevedibile alla vigilia, è l’Inter a fare la partita sin dai primi minuti mantenendo il pallino del gioco e cercando in maniera insistente di aprire la serrata difesa degli ospiti, costretti a rimanere bassi per poi ripartire con rapidi contropiedi. A metà del primo tempo i nerazzurri sprecano la prima, grande occasione per andare in vantaggio, con Alves che rifila una manata ingenua a Icardi in area causando il rigore (è l’addizionale Rizzoli a segnalare il contatto a Valeri): dal dischetto, però, proprio l’argentino angola troppo il tiro con il piatto e spedisce il pallone sul fondo. La squadra di de Boer continua a far girare il pallone con pazienza, ma non basta per superare la difesa del Cagliari che riesce in qualche modo a difendere il risultato fino al duplice fischio dell’arbitro.
L’Inter prova ad alzare il ritmo sin da subito nella ripresa, ma sono gli ospiti a sfiorare il clamoroso vantaggio prima con Di Gennaro e poi con il tiro di Melchiorri respinto da Handanovič. Il doppio rischio subito sveglia i nerazzurri, che al 56′ passano in vantaggio: servito dalla sinistra da Perišić, João Mário si vede respingere il tiro da Storari, ma sulla respinta del portiere è proprio l’ex Sporting Lisbona ad avventarsi sul pallone e segnare il primo gol in Serie A. Ma proprio quando i padroni di casa sembravano in controllo, il Cagliari riesce a trovare il gol che gela San Siro: sul passaggio di Di Gennaro, Murillo intercetta malamente il pallone in area di rigore, facendolo finire direttamente sui piedi di Melchiorri che batte cosi Handanovič e firma l’1-1. La rete abbatte psicologicamente i padroni di casa, che non riescono più a creare nulla e a 5 minuti dalla fine la squadra di Rastelli riesce a trovare addirittura il clamoroso vantaggio: su azione da calcio d’angolo, Melchiorri tenta un tiro-cross dalla destra che viene prima deviato da Murillo e poi trascinato nella propria porta da un rivedibile Handanovič. Il Cagliari trova cosi la terza vittoria di fila e continua a sognare in grande, volando al settimo posto; ancora male (soprattutto nel secondo tempo) in casa l’Inter, che si allontana cosi dalle zone alte della classifica e scivola addirittura all’undicesimo posto in classifica.
INTER-CAGLIARI 1-2 (0-0)
Inter (4-2-3-1): Handanovič 6; Ansaldi 6 (80′ Jovetić sv), Miranda 6.5, Murillo 5.5, Santon 5.5; Medel 6, J.Mário 7; Candreva 5 (74′ Éder 5.5), Banega 6 (60′ Gnokouri 5.5), Perišić 6; Icardi 5. A disp.: Carrizo, Barbosa, Yao, Miangue, Brozović, D’Ambrosio, Kondogbia, Palacio. All.: De Boer 5.
Cagliari (4-3-1-2): Storari 6; Pisacane 6, Ceppitelli 6, Alves 6, Murru 5.5; Munari 5.5 (69′ Isla 6), Tachtsidis 5.5, Padoin 6; Di Gennaro 6.5 (77′ Barella sv); Sau 5.5 (60′ Borriello 6.5), Melchiorri 7. A disp.: Colombo, Rafael; Bittante, Capuano, Salamon, Dessena, Giannetti. All.: Rastelli 7.
Arbitro: Valeri di Roma 2.
Marcatori: 56′ J.Mário (I), 71′ Melchiorri (C), 85′ Aut. Handanovič (C)
Note-Ammoniti: J.Mário (I); Alves, Sau, Munari, Tachtsidis, Barella (C)