Lega Pro Girone B – Il riepilogo della 9/a giornata

“La capolista non se ne va”: potrebbe essere questo coro rivisitato l’inno delle prime nove giornate del Girone B di Lega Pro. Anche la Sambenedettese, da martedì diventata “prima della classe”, subisce infatti il panico d’alta quota e non va oltre un affannoso pari casalingo col Südtirol. Ne approfittano Venezia e Bassano, che la appaiano in classifica. Risale pure il Parma, protagonista di gol ed emozioni a Forlì, mentre in ottica salvezza punti d’oro della Maceratese a Gubbio.

Ben 36 reti suddivise nelle dieci partite del turno: in questa pioggia di segnature spicca sicuramente il 3-5 tra Forlì e Parma. Sembrava un match scontato tra il fanalino di coda e i blasonati crociati, ma in un girone tanto equilibrato di ovvia c’è solo l’imprevedibilità. Capellini e Ponsat sorprendono infatti i ducali dopo nemmeno 25 minuti: la reazione ospite è immediata, ma Bardelloni al 45′ manda comunque il Forlì negli spogliatoi avanti 3-2. L’innesto di Felice Evacuo, in rete al 67′, e la probabile precedente strigliata di mister Apolloni regalano rimonta e successo al Parma, con Calaiò su rigore a chiudere il lungo elenco di marcatori della gara.

Tanti gol e anche tanti rigori in questa nona giornata: il più pesante lo realizza Colombi nello 0-1 con cui la Maceratese batte il Gubbio, guidato dall’ex Magi. In totale sono sette i penalty calciati questa settimana: due di questi sono stati concessi al Riviera delle Palme, dove un’irriconoscibile Sambenedettese le tenta tutte per perdere, senza riuscirvi. Il 2-2 finale lascia infatti i maggiori rimpianti al Südtirol che prima spreca un rigore con Gliozzi (suo l’unico errore dal dischetto di giornata, con Pegorin bravo a respingere) e poi per ben due volte si fa raggiungere dai marchigiani, apparsi troppo disattenti in fase difensiva.

Se ai rossoblù va dato comunque il merito della doppia rimonta, a Pordenone han fatto di meglio: nel pirotecnico 3-3 conclusivo i neroverdi riacciuffano il Santarcangelo addirittura in tre circostanze. Non basta ai romagnoli una doppietta di Cesaretti. Pari con gol anche tra AlbinoLeffe e Feralpisalò (2-2) e nel derby marchigiano tra Fano e Ancona (1-1, con i dorici che in serata annunciano il tanto atteso cambio di proprietà che dovrebbe scongiurare la penalizzazione). Unico 0-0 di giornata tra Lumezzane e Modena.

In ultimo, le prime: Venezia e Bassano sfruttano al meglio i passi falsi di chi le precedeva e – vincendo entrambe di rimonta contro Teramo (3-1) e Mantova (1-4) – raggiungono la Samb in testa alla classifica a quota 18. Al Penzo di Venezia è una doppietta di Geijo a far sorridere Inzaghi; a spingere in vetta il Bassano è invece Laurenti, anche lui autore di due marcature. Chiude il turno il successo per 2-0 del Padova nel posticipo del lunedì: Russo su rigore e Altinier stoppano le ambizioni di primato della Reggiana.