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Džeko-Salah, apoteosi Roma al San Paolo: piegato 3-1 il Napoli

Nella gara che riaccoglie il Campionato, dopo la sosta per le Nazionali, c’è grande attesa al San Paolo per la sfida tra le “anti-Juve”, Napoli e Roma. A imporsi con merito sono i giallorossi, che passano nel finale di primo tempo con Džeko approfittando di un  grave errore di Koulibaly; nella ripresa Džeko colpisce ancora, e nonostante Koulibaly si riscatti dimezzando lo svantaggio la Roma resiste, e blinda la contesa con il terzo gol firmato da Salah.

Il Napoli parte forte al San Paolo rendendosi subito pericoloso con un calcio di punizione di Insigne a lato di poco. Gli azzurri presidiano con costanza la metà campo giallorossa, ma devono fare i conti con l’inedita (o quasi) difesa a tre dei capitolini che mette la museruola a Gabbiadini rendendo vana la sostanziosa mole di gioco sviluppata dai locali sulle fasce. L’occasione più nitida per il Napoli è rappresentata dal triplo tentativo dalla distanza del minuto 25, con Allan, Insigne e Jorginho murati dalla terza linea capitolina, mentre sul versante opposto gli ospiti creano ma non capitalizzano le occasioni da rete più interessanti, con Perotti dalla distanza e Džeko anticipato all’ultimo istante da Reina. Anche in virtù dei ritmi meno sostenuti la partita sembra arrivare a metà tempo inchiodata sullo 0-0, ma al 42′ Koulibaly si fa scippare sulla linea di fondo un pallone che un astuto Salah recupera e gioca per Džeko che, solo sul dischetto del rigore, non può esimersi dal fare 0-1.

Il “thè freddo” dell’intervallo non scuote il Napoli, che anzi subisce l’avvio di ripresa di una Roma sbarazzina capace all’8′ del secondo tempo di trovare su calcio piazzato il gol del raddoppio di Džeko di testa; l’inzuccata del bosniaco potrebbe tramortire gli azzurri, che hanno la fortuna di dimezzare subito le distanza proprio con Koulibaly sugli sviluppi di corner. Il pallino del gioco finisce ancora tra le mani del Napoli che però, al netto della spinta figlia dell’entusiasmo per il gol di Koulibaly, torna a infrangersi ripetutamente sulla terza linea capitolina; pur se meno pungente in contropiede la Roma non soffre praticamente mai nell’ultima mezz’ora, e anzi trova con il mortifero contropiede di Salah all’85’ il 3-1 che sentenzia il Napoli, ancora al tappeto dopo la sconfitta di Bergamo.

NAPOLI-ROMA 0-1 (1-3)

Napoli (4-3-3): Reina 6; Hysaj 6, Maksimović 5.5, Koulibaly 5.5, Ghoulam 6; Allan 6, Jorginho 5, Hamšík 5.5 (81′ Zieliński sv); Callejón 5 (76′ El Kaddouri sv), Gabbiadini 4.5 (57′ Mertens 6.5), Insigne 5.5. A disp.: Rafael, Sepe, Chiricheș, Tonelli, Strinić, Maggio, Rog, Diawara, Giaccherini. All.: Sarri 5.
Roma (3-4-1-2): Szczęsny 5.5; Manolas 6.5, Fazio 6, Juan Jesus 6 (71′ Emerson Palmieri sv); Florenzi 5.5,  Paredes 6, De Rossi 6.5, Perotti 6.5 (90’+1 Gerson sv); Nainggolan 7 (79′ El Shaarawy sv); Salah 7; Džeko 7.5. A disp.: Alisson, Lobonț, Seck, Iturbe, Totti. All.: Spalletti 7.
Arbitro: Orsato di Schio.
Marcatori: 42′ e 54′ Džeko (R), 58′ Koulibaly (N), 85′ Salah (R).
Note – Ammoniti: Mertens, Allan (N); Paredes, Juan Jesus, Džeko (R).