Con le partite di ieri sera si sono conclusi i sedicesimi di finale della Women’s Champions League 2016-2017: vediamo insieme come sono andati. Il sorteggio degli ottavi di UEFA Women’s Champions League è in programma lunedì alle 13:30 a Nyon e il Brescia non è tra le teste di serie.
Nelle gare di mercoledì, il Chelsea si porta in vantaggio con Aluko e cerca di rimontare la sconfitta per 3-0 della scorsa settimana ed è anche sfortunato con la traversa centrata da Karen Carney ma a 10′ dal termine subisce il pari di Sara Bjork Gunnarsdóttir che regala l’accesso agli ottavi al Wolfsburg. Tutto facile invece per il Lione che nel suo nuovo stadio regola con un poker le norvegesi dell’Avaldsnes (Renard, Marozsán, Cascarino e doppietta di Eugénie Le Sommer). In scioltezza anche il Manchester City campione d’Inghilterra che vince largamente e non incassa nessuna rete nel doppio confronto contro lo Zvezda-2005 (doppietta di Jennifer Beattie).
Reduce dal largo successo della scorsa settimana in Scozia, il Bayern Monaco concede il bis contro l’Hibernian e si qualifica ampiamente: passaggio di turno sudato invece per il Fortuna Hjørring che contro le campionesse di Spagna dell’Athletic Club la spuntano solo al 119′ grazie a un gol della brasiliana Tamires. Al Rosengård basta invece il gol dell’andata di Lotta Schelin per aver ragione del Breidablik nonostante le svedesi abbiano dominato la sfida di ritorno (tre legni colpiti).
Lo Sparta Praga resiste contro il Twente fino a un quarto d’ora dal termine quando le reti di Markéta Ringelováff e Renate Jansen mettono in cassaforte la qualificazione per le olandesi. L’altra squadra ceca, lo Slavia Praga, supera nel finale l‘Apollon Limassol di Lisa Alborghetti con la rete di Kateřina Svitková su punizione che le qualifica agli ottavi. Il Minsk va a bersaglio al 51′ con l’attaccante nigeriana Emueje Ogbiagbevha ma il Barcellona ribalta il risultato e conquista la qualificazione con un rigore di Jenni Hermoso e il primo gol europeo della brasiliana Andressa Alves.
Il Verona pareggia con il BIIK-Kazygurt che diventa la prima squadra kazaka a superare un turno ad eliminazione diretta grazie ad una magistrale Gulnara Gabella. Lo Zurigo pone fine alla prima avventura europea dello Sturm, approdando agli ottavi per la terza volta nelle ultime quattro stagioni e le austriache del St. Pölten non riescono a battere il Brøndby nonostante passino due volte in vantaggio.
Nelle gare del giovedì il Paris Saint-Germain ribalta il risultato dell’andata grazie al rigore di Verónica Boquete e alla tripletta di Cristiane e elimina dalla competizione le norvegesi del LSK Kvinner. Le vicine di casa dell’Eskilstuna centrano invece la qualificazione contro il Glasgow City grazie ad una doppietta di Olivia Schough. Le campionesse di Bosnia del SFK 2000 Sarajevo si vedono negare un posto agli ottavi da un colpo di testa di José Nahi in pieno recupero che porta avanti le campionesse di Russia del Rossiyanka mentre il gol di Daniela Sabatino nei minuti finali è decisivo per portare agli ottavi il Brescia contro le polacche del Medyk Konin, capaci di passare in vantaggio per due volte.
Wolfsburg – Chelsea 1-1 (and. 3-0)
Barcelona – Minsk 2-1 (and. 3-1)
Verona – BIIK-Kazygurt 1-1 (and. 1-3)
Slavia Praha – Apollon Limassol 3-2 (and. 1-1)
Lyon – Avaldsnes 5-0 (and. 5-2)
Fortuna Hjørring – Athletic Club 3-1 (dts, and. 1-2)
Zvezda-2005 – Manchester City 0-4 (and. 0-2)
Zürich – Sturm Graz 3-0 (and. 6-0)
Brøndby – St. Pölten 2-2 (and. 2-0)
Bayern München – Hibernian 4-1 (and. 6-0)
Rosengård – Breidablik 0-0 (and. 1-0)
Sparta Praha – Twente 1-3 (and. 0-2)
Paris Saint-Germain – LSK Kvinner 4-1 (and. 1-3)
Glasgow City – Eskilstuna United 1-2 (and. 0-1)
Rossiyanka 2-1 SFK 2000 Sarajevo (and. 0-0)
Brescia 3-2 Medyk Konin (and. 3-4)