La Lazio torna tra le mura domestiche dopo la schiacciante vittoria inferta all’Udinese nella cornice della Dacia Arena, dove oltre al risultato sono stati motivo d’orgoglio anche gioco e grinta espressi. Condizione opposta a quella degli ospiti, un Bologna uscito sconfitto dal confronto con il Genoa e che dovrà esser abile a gestire l’assenza di Destro, fuori per infortunio.
I PRECEDENTI – 3 vittorie negli ultimi 3 incontri per i padroni di casa, capaci di mettere a segno un roboante 6-0 nella stagione 2012/2013: alla fine del primo tempo il risultato era già di 4-0 e al termine della gara Klose usciva dal campo con un bottino di 5 reti messe a segno in una sola gara. L’attaccante tedesco entrava così nell’olimpo dei marcatori della Serie A, affiancando in vetta il giallorosso Pruzzo e il viola Hamrin, unici altri due giocatori in grado di stabilire questo record. Vittoria esterna per il Bologna invece nella stagione precedente, quando i felsinei si sono imposti nell’1-3 finale; il pareggio più recente risale invece al campionato 2009/2010, con una partita, finita 0-0, che si fa ricordare più per il numero di cartellini (7 ammonizioni) che per quello delle occasioni.
LE STATISTICHE – Lazio e Bologna si sono incrociati all’Olimpico per un totale di 62 volte dal 1929 a oggi. 35 le vittorie biancocelesti, più del triplo rispetto a quelle dei rossoblù, fermi a 11 (solo una dal 2000 in avanti). Ben 16 i pareggi, arrivati con una certa regolarità in 3 occasioni su 10 giocate, tranne che nel ventennio finale del secolo scorso, quando su dieci partite venne registrato una sola volta il segno X. Il bilancio diventa decisamente più equilibrato prendendo in causa anche gli incontri disputati al “Dall’Ara”: ai 47 successi dei laziali fanno fronte i 44 emiliani, mostrando quindi un deciso equilibrio generale, corroborato anche dai 33 pareggi che completano il conteggio.
I dati a nostra disposizione sulle partite giocate in casa dalla Lazio ben si sposano con l’attuale condizione di forma e, anche se la pausa nazionali potrebbe aver spezzato il ritmo, crediamo che il Bologna al momento possa creare ben pochi problemi a una squadra che sta trovando una buona identità di gioco. Aggiungiamo la già citata assenza di Destro, senza il quale i felsinei hanno perso nel 75% dei casi, e troviamo che il consiglio più affidabile è di puntare sul segno 1.