Impegno insidioso per l’Inter di De Boer, che alla ripresa del Campionato ospita a San Siro il Cagliari di Rastelli, arrivato alla sosta fresco del 2-1 maturato sul Crotone ad inizio Ottobre. I nerazzurri cercano quella continuità di risultati mai trovata finora in questa stagione, gli isolani uno sgambetto di lusso che non potrebbe che esaltarne l’entusiasmo.
I PRECEDENTI – Osso ultimamente indigesto per l’Inter il Cagliari che, se si considerano solamente le gare di Campionato, non perde a San Siro contro l’Inter addirittura dal novembre 2011 (anche se i sardi militavano in Serie B nella scorsa stagione): con i gol di Thiago Motta e Coutinho l’Inter ha la meglio di misura sul Cagliari di Ballardini, in gol con Larrivey. Nel limbo venutosi a creare in casa nerazzurra successivamente al Triplete tanti volti e tanti calciatori si sono avvicendati in campo ed in panchina, come testimonia il fatto che dei diciotto calciatori dispiegati tra campo e panchina in quella domenica di novembre il solo Ranocchia faccia ancora parte della rosa nerazzurra, con Stramaccioni, Mazzarri, Mancini e De Boer susseguitisi nel tempo a Ranieri sulla panchina meneghina. L’ultimo precedente in Campionato a San Siro risale a due stagioni fa, quando in un Campionato concluso con un’amara retrocessione cagliaritana l’Inter di Mazzarri ha la sventura di incontrare, agli albori della stagione, il Cagliari di Zeman in giornata di grazia: la Zemanlandia rossoblù demolisce a domicilio i milanesi grazie all’incredibile tripletta di Ekdal, che sentenzia la partita dopo che il gol dell’interista Osvaldo aveva precedentemente replicato alla rete di Sau. Al febbraio 2014 risale invece l’ultimo pareggio tra Inter e Cagliari, con Rolando a rispondere nella ripresa al vantaggio isolano dal dischetto scritto da Pinilla.
LE STATISTICHE – Pur alla luce delle considerazioni appena fatte, la storia di Inter-Cagliari a San Siro in Serie A parla chiaramente milanese: in 36 precedenti alla Scala del calcio 21 sono stati i successi interisti, contro nove pareggi e solamente sei affermazioni dei rossoblù; netto anche il disavanzo in termini di reti realizzate, 69 quelle nerazzurre contro le 38 cagliaritane. La bilancia pende in favore dei lombardi anche aggiungendo al campione le gare di campionato disputate in casa del Cagliari, che fanno salire i contatori fino a misurare 33 successi interisti, 27 pareggi e 12 vittorie sarde. Con due allenatori all’esordio in Serie A (De Boer e Rastelli), e privi di precedenti duelli tra loro, la sfida di San Siro può però trovare nella sfida nella sfida tra i due centravanti, Icardi e Borriello, un valido motivo d’interesse: neanche a dirlo però, anche questo di duello viaggia su binari di parità con entrambi i concorrenti capaci di andare a segno due volte contro l’avversario (il Cagliari per Icardi, l’Inter per Borriello) di domenica prossima.
Costretta a centrare l’intera posta in palio, la sensazione è che l’Inter di De Boer dovrà faticare non poco contro una squadra dalle ottime individualità, e un’identità di squadra in divenire; la differenza rischia di farla l’approccio alla partita della compagine sarda, in una gara che sembra poter regalare il segno Gol in schedina.