Sembra maledetto il primo posto del Girone B della Lega Pro: cade subito infatti la nuova capolista Pordenone, sconfitta a Bassano e raggiunta dalle sorprese Gubbio e Feralpisalò. L’altra neopromossa-rilevazione, la Sambenedettese, prima spaventa il Venezia poi batte nel recupero il Padova e diventa l’ennesima leader di questo inizio di stagione. Successi importanti in coda per Ancona, Modena e Maceratese.
Un altro match clou terminato 2-2 e condito da una rimonta subìta, tanti rimpianti e polemiche arbitrali: per la Samb sa di déjà vu la sfida al Penzo di Venezia, con i rossoblù raggiunti nel finale che recrimininano contro l’arbitro. Avanti 0-2 grazie ai gol a inizio ripresa di Sabatino e Tortolano, i marchigiani si sono visti infatti raggiungere prima dal rigore di Pederzoli (il secondo di giornata in favore dei lagunari, nel primo tempo Ferrari aveva sparato un penalty sulla traversa) e poi dalla rete di Bentivoglio su cui pende un dubbio tocco di mano. Gli uomini di Palladini balzano comunque al primo posto provvisorio in classifica con 17 punti grazie al 2-0 inflitto al Padova nel recupero della prima giornata, disputato martedì 11 ottobre.
È amaro l’esordio da prima della classe per il Pordenone che, come anticipato, subisce il secondo stop stagionale: il Bassano vince 2-0 – grazie a due conclusioni dalla distanza di Minesso e Fabbro – e si porta subito a ridosso dei neroverdi. A far compagnia ai veneti a quota 15 anche la Reggiana, che davanti al proprio pubblico si sbarazza agevolmente della matricola Fano: 3-1 il finale.
Per assurdo, sembra far bene all’Ancona la crisi societaria e lo spettro del fallimento: grazie all’ottimo lavoro di mister Brini, infatti, i problemi extra calcistici sembrano aver compattato la squadra. Al Del Conero, contro l’AlbinoLeffe, i dorici ottengono il secondo successo casalingo consecutivo: come contro il Modena, è nuovamente Frediani a regalare altri tre punti ai biancorossi. Medesimo risultato di 1-0 per Maceratese e Modena che in casa ottengono punti importanti in ottica salvezza, a scapito di Mantova e Südtirol.
È un uno a zero dal sapore diverso, invece, quello ottenuto dal Gubbio sul Forlì: sotto il diluvio, agli umbri basta un rigore di Casiraghi nel recupero del primo tempo per aver la meglio del fanalino di coda del girone e festeggiare davanti al proprio pubblico il secondo posto. In una giornata caratterizzata dai successi interni non è da meno il Santarcangelo, vittorioso per 2-0 sul Lumezzane. Dopo un settimo turno ricco di 0-0, a questo giro l’unico pari a reti bianche è tra Teramo e Padova.
Arriva nel posticipo il risultato a sorpresa di giornata: il Feralpisalò sbanca infatti il Tardini di Parma e raggiunge Pordenone e Gubbio alle spalle della Samb. Per il Parma, oltre alla sconfitta per 1-2, anche i fischi del proprio pubblico. Nell’altro recupero in programma, invece, l’AlbinoLeffe riscatta subito lo stop subìto ad Ancona tre giorni prima battendo a domicilio la Maceratese con un rocambolesco 3-2.
Lega Pro Girone B, 8/a giornata |
La classifica dopo l’8/a giornata |