Siamo solo al secondo turno di campionato e i parquet nostrani ci donano i primi incontri di cartello della stagione. A pochi giorni di distanza dalla recente finale di Supercoppa, l’Olimpia Milano e la Scandone Avellino si ritroveranno di nuovo avversarie per l’anticipo domenicale della Serie A.
ANCORA AVVERSARI Per la quarta volta nel 2016 Milano sarà il teatro della sfida tra le scarpette rosse e il sorprendente roster irpino, piacevole realtà del panorama cestistico italiano. A gennaio in regular season i campani erano riusciti a espugnare la città meneghina per un solo punto (80-81), trovando il quinto successo consecutivo e interrompendo un dominio casalingo dell’Olimpia che perdurava da ben 41 partite. Un mese dopo però per l’Emporio Armani Milano fu tempo di rivincita nella finale di Coppa Italia, nonostante una prova lodevole degli avversari tornati dalla tre giorni con l’amarezza di aver sfiorato il secondo trofeo della propria storia. Qualche settimana fa invece la finale di Supercoppa, acciuffata in extremis da Avellino grazie a un tiro thrilling di Ragland contro Reggio, ma dominata dall’Olimpia.
GRANDI MANOVRE IRPINE Affrontare Milano in questa fase della stagione può avere pro e contro a seconda di come si voglia vedere il bicchiere: da una parte lasciarsi alle spalle subito una sfida delicata può essere un vantaggio in un processo di crescita a lungo termine, dall’altra però si ha la sfortuna di trovare un’avversaria ancora scarica dal doppio impegno europeo, la grande incognita della stagione dell’Olimpia. In casa irpina coach Sacripanti ha ammesso tranquillamente, al termine della gara con Torino, che il lavoro da sviluppare su questo gruppo è notevole e la prova di domenica scorsa ne è la testimonianza. Al gruppo serve rodaggio e soprattutto un maggiore supporto degli elementi extra quintetto. Aspettarsi un bis di quanto visto a gennaio sarà complicato e le riflessioni dei tifosi biancoverdi sono altre: ci si chiede se questa squadra possa riuscire a mantenere la linea della passata stagione per poter puntare nel medio periodo a raggiungere qualcosa di importante.
IL CALENDARIO DELLA SECONDA GIORNATA
Reggio Emilia-Sassari sabato ore 20:45
Milano-Avellino domenica ore 12:00
Venezia-Capo d’Orlando domenica ore 18:15
Trentino-Cremona domenica ore 18:15
Varese-Caserta domenica ore 20:45
Torino-Pesaro domenica ore 18:15
Brescia-Cantù domenica ore 18:15
Pistoia-Brindisi domenica ore 20:45