Home » Pescara-ChievoVerona: precedenti, statistiche e curiosità

Ancora alla ricerca della prima, vera, vittoria in questo campionato, il Pescara ospita il Chievo all’Adriatico. I gialloblù vogliono fare punti dopo la sconfitta di Napoli, anche per prendere fiducia in vista della prossima partita interna col Milan.

I PRECEDENTI – Complici la recente storia clivense e le lunghe permanenze degli abruzzesi in cadetteria, gli almanacchi non offrono grandi spunti per questo confronto. Sono infatti solo nove le sfide a Pescara tra i delfini e i mussi volanti. L’unica in Serie A ha visto il Chievo imporsi per 2-0Stoian (autore di una rete anche all’andata) e Théréau gli autori di un doppio vantaggio maturato solo negli ultimissimi minuti. Le sette gare disputate in Serie B hanno visto gli abruzzesi vincere cinque volte, due i pareggi e un solo trionfo per i clivensi. L’ultima in ordine di tempo è stata proprio quella vittoria gialloblù all’Adriatico, nell’anno in cui il Chievo di Del Neri saliva in Serie A e il Pescara di Delio Rossi sprofondava in C. Era l’aprile del 2001 e finì 0-2 anche allora, andarono a segno Corradi e Cossato. Quest’ultimo aveva già segnato un anno e mezzo prima, esattamente il 5 settembre 1999, l’ultima effettiva vittoria in campionato del Pescara contro i mussi. Rossi e Vukoja per il 2-1 finale. Il primissimo scontro in Abruzzo finì ancora con una vittoria pescarese, era il 15 aprile 1995: Luiso la decise subentrando dalla panchina, un giovanissimo De Sanctis mantenne inviolata la propria rete e fu già sfida aperta fra Oddo e Maran. Già, perché sulla panchina degli abruzzesi era seduto Francesco, padre dell’attuale tecnico biancazzurro, mentre in campo il capitano avversario era proprio Rolando Maran. Il ruolo del grande ex toccherà ora al portiere del Pescara Albano Bizzarri, a cui i vecchi compagni clivensi hanno già promesso qualche gol. Concludendo, è stata però la Coppa Italia il palcoscenico dell’ultima sfida dell’Adriatico, con i gialloblù di Corini che vennero eliminati e sconfitti per 1-0 con gol di Maniero. Era il 22 agosto 2014, fu la seconda vittoria ufficiale dell’Oddo Massimo sulla panchina pescarese.

LE STATISTICHE – È chiaro che, con cinque vittorie su nove scontri, all’Adriatico il bilancio penda complessivamente a favore del Pescara; se poi consideriamo che le vittorie dei clivensi sono solamente due, il ragionamento è ancora più evidente. I numeri dei gialloblù non sono brillanti nemmeno se si considerassero i risultati maturati, durante tutte queste stagioni, al Marcantonio Bentegodi: due vittorie, quattro pareggi e due sconfitte. Tornando alle partite giocate in Abruzzo, va però segnalata una particolarità nei gol segnati dalle due squadre, con il Pescara che nonostante le maggiori vittorie ha segnato solo una rete in più dei clivensi: 9 contro 8. Rimane comunque di un gol lo scarto (18 contro 17), se aggiungiamo le partite disputate in Veneto. Negli ultimi dieci anni le due compagini si sono affrontate solo tre volte, quattro negli ultimi quindici. In tutte queste quattro occasioni è andata a segno una sola squadra e mai con più di due gol.

Oggi la situazione fra le due squadre è ben diversa rispetto a quella messa in luce dall’analisi appena conclusa. Il Pescara cercherà sicuramente di giocarsela alla pari, ma il Chievo di Maran si è dimostrata una squadra veramente temibile e imprevedibile, nettamente più preparata del Pescara. Il risultato è apertissimo, difficile giocare una partita simile, ma volendo rischiare e osare si potrebbe tentare un 2+noGoal.