Altra serata da incubo in Europa League per l’Inter: lo Sparta Praga si impone 3-1

Due partite, zero punti: si mette male il cammino in Europa League dell’Inter che cade malamente anche in Repubblica Ceca contro lo Sparta Praga. Nel primo tempo i neroazzurri non calciano mai in porta andando sotto con la doppietta di Kadlec. Nella ripresa il gol di Palacio è solo un fuoco di paglia perchè cinque minuti dopo Holek di testa chiude i conti.

Lo Sparta Praga comincia fortissimo e già al settimo minuto sblocca la partita: Kadlec approfitta di un buco centrale della difesa neroazzurra e di un intervento maldestro in scivolata di Melo per battere Handanović. L’inter fatica a costruire gioco non trovando mai profondità con gli uomini offensivi e così il portiere dei cechi resta totalmente inoperoso per tutta la prima frazione. Al minuto 25 lo Sparta Praga raddoppia, ancora con Kadlec: Frýdek batte velocemente una punizione dalla trequarti, la difesa interista è distratta e così l’attaccante si ritrova nuovamente solo davanti ad Handanović che è costretto a raccogliere nuovamente il pallone in fondo al sacco. Prima dell’intervallo Murillo salva l’Inter dal terzo gol con una scivolata in allungo per anticipare lo scatenato Kadlec.

La ripresa comincia come era finito il primo tempo: lo Sparta Praga spinge sull’acceleratore e Karavaev sfiora il terzo gol calciando sull’esterno della rete un cross proveniente dalla fascia opposta. I cechi, complice la stanchezza visti gli alti ritmi tenuti, calano alla distanza e l’Inter piano piano comincia a guadagnare campo. Prima Éder colpisce malamente alto di testa, poi al minuto 71 accorcia le distanze: Palacio guadagna il pallone sulla trequarti, scambia con i compagni d’attacco e si trova solo davanti a Koubek che non può nulla. Nel momento migliore dei neroazzurri però arriva la doccia gelata: Ranocchia viene espulso per doppia ammonizione e dalla punizione che ne nasce lo Sparta Praga chiude l’incontro: Holek approfitta di una sponda a centro area e insacca di testa da due passi. Nel finale Icardi smarca alla grande Éder, ma l’italo brasiliano non trova la porta a tu per tu contro Koubek e così il punteggio rimane sul 3-1.

SPARTA PRAGA-INTER 3-1 (2-0)

Sparta Praga (4-4-1-1): Koubek 6; Karavaev 6, Mazuch 6.5, Holek 6.5, M. Kadlec 6.5 (73′ Pulkrav 6); Čermák 6 (87′ Lafata sv), Frýdek 6.5 (66′ Juliš 6), Sáček 6.5, Holzer 6.5; Dočkal 7; V. Kadlec 7.5. A disp.: Miller, Havelka, Köstl, Kadlec. All.: Holoubek 7.
Inter (4-2-3-1): Handanović 5.5; D’Ambrosio 5 (56′ Ansaldi 6), Ranocchia 5, Murillo 5.5, Miangue 5.5; Gnoukouri 5.5 (70′ Icardi 6), Felipe Melo 5; Candreva 6 (63′ Perišić 6), Banega 5.5, Éder 5.5; Palacio 5.5. A disp.: Carrizo, Miranda, Medel, Zonta. All.: de Boer 5.
Arbitro: Artus Dias (Portogallo).
Marcatori: 7′, 25′ V. Kadlec (S), 71′ Palacio (I), 75′ Holek (S).
Note – Ammoniti: Frýdek, Juliš, V. Kadlec, Pulkrav (S); Ranocchia (I). Espulso: Ranocchia (I) al minuto 75 per doppia ammonizione.