Dopo aver passato 9 anni in Europa giocando per West Ham, Manchester United e Juventus ed essere tornato in Argentina al Boca Juniors, Carlos Tévez starebbe meditando di lasciare il calcio alla fine dell’anno secondo quanto riportato da Fox Sports.
Queste le sue dichiarazioni: “Ci sto seriamente pensando. Qui c’è molta più pressione: in Argentina non puoi accompagnare tua figlia dal dentista o dal medico. Sono tutti matti. Se poi in campo le cose non sono andate bene, allora non puoi nemmeno uscire di casa… In Europa appena finita la partita si esaurisce tutto, ma in Argentina si vive solo di calcio e la pressione è sempre maggiore al termine di un partita mentre in Europa, al termine dei 90 minuti, si può vivere una vita normale e pensare alla partita successiva solo il giorno prima. Credo di aver dato tutto al calcio, ho vinto tanto, mi sarebbe piaciuto vincere di più ma va bene così. Sono tornato in Argentina perché pensavo che la mia missione in Europa fosse finita e in Argentina ho ritrovato il sorriso e la famiglia. Se mi dovessi ritirare, non escluderei come mese dicembre, vediamo quello che succederà. Ci sto riflettendo, è una possibilità concreta. Ne parlerò sicuramente con la mia famiglia e con chi di dovere. A fine anno vedrò il da farsi. Ci si stanca, è normale”.
L’Apache conclude l’intervista parlando di Nazionale e di Mauro Icardi: “Non sto avendo un buon rendimento. Devo stare bene per poter dare una mano alla Nazionale. Icardi merita la convocazione: segna, gioca bene nell’Inter. La scelta, comunque, spetta al ct: per fortuna Bauza non ha nessuna pressione, chiama semplicemente chi sta meglio. Io? Non mi vedo in Nazionale.”