Sam Allardyce non è più il commissario tecnico della Nazionale inglese. È questa la clamorosa notizia che arriva dall’Inghilterra, confermata ufficialmente in serata con un comunicato della Football Association: dopo appena 67 giorni e una partita disputata (quella contro la Slovacchia, valevole per le Qualificazioni ai Mondiali 2018, ndr), il tecnico ex Sunderland e West Ham ha dovuto abbandonare la panchina dei Tre Leoni, in seguito alle dichiarazioni riportate nelle scorse ore dal Daily Telegraph.
Credendo di parlare con uomini d’affare del Medio Oriente, infatti, Allardyce avrebbe rivelato a sua insaputa ai giornalisti del noto quotidiano inglese come aggirare le norme della Football Association in materia di trasferimento di giocatori (in particolare, sulle regole che vietano le terze proprietà), oltre ad aver richiesto un compenso di 400 mila sterline per la propria disponibilità a un affare.
Le registrazioni sono state in seguito ascoltate dalla FA, che ha così deciso di chiudere il caso rescindendo il contratto dell’allenatore: “La FA può confermare che Sam Allardyce si è dimesso come ct della Nazionale inglese. La sua condotta, come riportato oggi, non è stata adeguata per il suo ruolo. Ha ammesso di aver commesso un errore e ha già posto le proprie scuse. Tuttavia, in considerazione della gravità delle sue azioni, la FA e Allardyce hanno deciso di rescindere consensualmente il contratto. Gareth Southgate prenderà il suo posto per le prossime quattro gare contro Malta, Slovenia, Scozia e Spagna, mentre la FA darà il via alla ricerca di un nuovo allenatore.”
Secondo le ultime indiscrezioni, Roberto Mancini sarebbe attualmente il candidato numero uno per il posto in panchina.