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NFL – Week 3: i temi

Continua la nostra rubrica sui temi NFL: in questa terza settimana, di cui trovate un riepilogo qui, i Philadelphia Eagles continuano a volare, New York Giants e Washington Redskins si danno battaglia fino alla fine, LeSean McCoy torna protagonista e i Cleveland Browns continuano a sprofondare.

Monday Night: New Orleans Saints-Atlanta Falcons 32-45

La difesa dei New Orleans Saints continua a fare acqua da tutte le parti e così gli Atlanta Falcons riescono a dare continuità al successo della settimana scorsa conquistando la loro seconda vittoria consecutiva. Grande protagonista della serata del Superdome è stato Tevin Coleman, capace di mettere a segno 3 touchdown in 12 corse e 42 yard. La difesa dei Saints ha sofferto tantissimo sul gioco di corse e anche Devota Freeman ha fatto quello che ha voluto totalizzando 14 portate per 152 yard. Buona prova anche per un ritrovato Matt Ryan: 20/30, 240 yard, 2 touchdown. Per Atlanta sono solo due le note negative di questo Monday Night: l’infortunio di Mohammed Sanu e i problemi fisici non completamente risolti di Julio Jones, il suo ricevitore più forte.

La partita della settimana: New York Giants-Washington Redskins 27-29

I Washington Redskins si presentavano al MetLife Stadium di New York con due sconfitte sulla schiena e senza successi contro i Giants dal 2011. Inutile dire che ci voleva una grande prestazione per cambiare la storia recente e anche il futuro della stagione per Cousins e compagni. La partenza non è certo stata delle migliori però, con i touchdown di Vereen e Shepard che hanno permesso ai Giants di chiudere avanti il primo quarto 14-6. Il terzo field goal di Hopkins e un grande lancio da 44 yard di Cousins per DeSean Jackson consentivano però a Washington di andare all’intervallo con soli cinque punti da recuperare. Il tutto mentre doveva ancora scatenarsi l’annunciato duello tra Josh Norman e Odell Beckham Jr. Un altro spettacolare lancio di Cousins permetteva a Crowder di firmare i punti del sorpasso all’inizio del terzo quarto, prima che una serie di field goal fissasse il punteggio sul 29-27 per i Redskins a poco più di un minuto dalla fine della partita. Qua si è consumato l’atto decisivo, con Cravens che ha intercettato il passaggio di Eli Manning mettendo fine alla contesa e ridando a Washington un sorriso che mancava da troppo tempo.

La squadra: Philadelphia Eagles

Doug Pederson diventa il primo allenatore della storia degli Eagles a vincere le prime tre partite della stagione regolare. Con un magnifico secondo tempo e una prestazione sontuoso della difesa, Philadelphia limita a soli 3 punti il poderoso attacco dei Pittsburgh Steelers asfaltando la squadra di Mike Tomlin con un pesantissimo 34-3. Ben Roethlisberger ha subito 1 intercetto e 4 sack non riuscendo a trovare nessun compagno in end zone. Come se non bastasse, Philadelphia ha avuto il grande merito di annullare completamente il gioco sulle corse dei rivali, con DeAngelo Williams limitato ad appena 8 portate per la miseria di 21 yard. Ottima inoltre la fase offensiva di Philadelphia, con Carson Wentz che continua a sorprendere sempre di più in positivo: 23/31, 301 yard e 2 touchdown per lui in una giornata pressoché perfetta. Gran partita anche di Darren Sproles, autore di un bellissimo touchdown con una serie di cambi di direzione che hanno messo fuori gioco la difesa avversaria.

Il giocatore: RB LeSean McCoy – Buffalo Bills

Dopo sole 117 yard corse nelle prime due giornate e tante critiche ricevute da lui e dai Buffalo Bills per il non certo esaltante esordio, LeSean McCoy sfodera una prestazione da grande giocatore ammutolendo almeno per questa settimana i detrattori dopo il licenziamento del coordinatore offensivo Greg Roman. 17 corse, 110 yard e 2 touchdown per il giocatore nativo di Harrisburg, che manda ko la difesa degli Arizona Cardinals, sconfitti 33-18. L’apporto di McCoy alla vittoria dei Bills è stato ancor più decisivo se pensiamo che i suoi due touchdown sono arrivati a cavallo tra il primo e il secondo quarto decretando il momentaneo 17-0.

Il disastro: Cleveland Browns

Se i Cleveland Browns non sono riusciti a battere neanche questi Miami Dolphins, difficile capire contro chi possano vincere anche una sola partita ques’anno. La sconfitta rimediata da Cleveland è infatti tragicomica, con tre field goal sbagliati da Cody Parker (preso in squadra sabato dopo l’infortunio di Patrick Murray), di cui l’ultimo da 46 yard che avrebbe dato la vittoria ai Browns allo scadere dell’ultimo quarto. Oltre al danno è arrivato ovviamente la beffa, in questo caso atroce, con Ajayi che ha segnato il touchdown della vittoria per Miami all’overtime. Ricordiamo che stiamo parlando di un giocatore che la settimana scorsa non fu neanche portato a Seattle dai Dolphins per la partita contro i Seahawks. Questo fa capire ancora di più quale sia la situazione attuale di Cleveland: “Se qualcosa può andar male, andrà male”.

L’infortunio: QB Russel Wilson – Seattle Seahawks

Russell Wilson si era presentato alla partita contro i San Francisco 49ers (poi vinta agevolmente da Seattle) sofferente alla caviglia destra. Le cose per il quarterback sono peggiorate quando Eli Herold lo ha placcato provocando un infortunio anche al suo ginocchio sinistro. Wilson ha immediatamente lasciato il posto a Trevone Boykin e si è messo nelle mani dei dottori dei Seahawks. Visto il risultato già in cassaforte, tutte le attenzioni dei tifosi erano sullo stato di salute del loro quarterback. Fortunatamente, Wilson dovrebbe riuscire già a rientrare già per la sfida della prossima settimana sul campo dei New York Jets, ma le sue condizioni dovranno essere valutate attentamente per evitare rischiose ricadute.

L’attesa: Pittsburgh Steelers-Kansas City Chiefs (lunedì 3 ottobre, ore 2:30)

Sarà molto interessante vedere quale sarà la reazione degli Steelers alla prima dolorosa sconfitta stagionale. Roethlisberger e compagni ospiteranno all’Heinz Field i Kansas City Chiefs, reduci dal convincente successo per 24-3 sui New York Jets. La difesa della squadra guidata da Andy Reid è apparsa in forma stellare, con sei intercetti messi a segno ai danni del malcapitato Ryan Fitzpatrick. Per Pittsburgh sarà fondamentale ritrovare la fiducia fin dalle prime battute e trovare punti prima possibile, per non subire poi la pressione della difesa di Kansas City. Entrambe le squadre si presentano alla quarta settimana con due vittorie e una sconfitta.