RSL svizzera 9/a giornata: il Losanna passa anche a Lucerna

Torna, nel fine settimana, la RSL svizzera, con partite sempre ricche di gol ed emozioni. In questa tornata, tra le altre, il Losanna era chiamato a confermare quanto di buono fatto vedere finora sull’insidioso campo del Lucerna, così come il Sion, che affrontava lo Young Boys al Tourbillon, è andato a caccia di conferme riguardo alla sua ripresa. Ma andiamo a vedere cos’è successo, nel fine settimana, sui campi da gioco della massima serie svizzera.

I romandi, innanzitutto. Non solo perché hanno giocato per primi. Ma perché sono andati a vincere su un campo difficile come quello di Lucerna, e perché lo hanno fatto mettendo in mostra un’organizzazione di gioco e una concretezza davvero non indifferente. Lo ribadiamo: se fossimo il presidente di una società della serie cadetta italiana, un viaggio a Losanna, per vedere come Celestini fa giocare questa squadra (dove anche un ex attaccante di una squadra di Lega Pro segna due reti, com’è accaduto oggi), lo faremmo.

E pensare che erano passati in vantaggio i padroni di casa, con un gol, all’8′, del solito Schneuwli. Ma gli ospiti, 16′ minuti dopo, hanno trovato il pari con Margiotta, bravo a farsi trovare in area pronto a insaccare il suggerimento di Gétaz. Ripresa, e al 58′ Torres, in contropiede, ha portato in vantaggio i suoi, in un’azione nella quale sono bastati tre passaggi per tagliare fuori la retroguardia del Lucerna. Conti chiusi, al 73′, da Margiotta, che ha insaccato una respinta difettosa di Zibung. Vittoria, e sorpasso in classifica proprio ai danni della squadra della Svizzera tedesca.

Nell’altro anticipo, il San Gallo ha provato a fare paura al Basilea, segnando per primo, al 14′, con Aratore il quale, di testa, ha insaccato un pallone respinto dalla traversa, dopo una conclusione di Buess, che aveva sfruttato un’amnesia difensiva della retroguardia renana. Pareggio, 11′ più tardi, dei rossoblù: discesa di Sporar sulla destra, cross rasoterra al centro, velo intelligentissimo di Elyonoussi che consente all’accorrente Delgado, tutto solo, di mettere in rete: 1-1. Nella ripresa, al 75′, una sfortunata autorete di Gelmi (il quale ha deviato alle spalle di Lopar un violento traversone di Callà, che Doumbia, alle sue spalle, avrebbe comodamente insaccato) ha, di fatto, regalato, ai renani, la nona vittoria consecutiva. Il Basilea ha poi arrotondato il risultato grazie a un calcio di rigore, trasformato da Doumbia al 90′.

Negli incontri della domenica, oltre alla partita di Thun, che abbiamo seguito allo stadio e della quale abbiamo riferito nel pezzo dedicato, vittoria del GCZ contro il Vaduz, con doppietta dell’islandese Sigurjónsson: la prima rete è arrivata al 23′, sfruttando un bel suggerimento di Lavanchy dalla destra; nella ripresa, lo scandinavo ha invece insaccato una respinta corta della difesa avversaria, con la complicità di un difensore, che ha deviato la sfera alle spalle di Siegrist. Di Kukuruzović, al 69′, su calcio di punizione, il gol della squadra di Contini.

Il posticipo televisivo delle 16.00, al Tourbillion, tra Sion e Young Boys, si è invece chiuso a reti inviolate. Incredibile l’errore di Frey, nella ripresa, che ha fallito una rete già fatta: a porta vuota, al limite dell’area piccola, ha mandato la sfera sopra la traversa. Poco prima, al 52′, Carlitos, per il Sion, aveva colpito il palo alla sinistra di Mvogo.

Raiffeisen Super League svizzera 9/a giornata – risultati 

Sabato 24/9

Lucerna-Losanna  1-3
San Gallo-Basilea  1-3

Domenica 25/9

Thun-Lugano  2-2
Grasshopper-Vaduz  2-1
Sion-Young Boys  0-0

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