Le qualifiche del sabato hanno visto un Marquez superlativo in grado di dare oltre sei decimi sul giro secco ai primi inseguitori; lo spagnolo quindi è il maggiore accreditato per la vittoria di giornata. Il warm up della domenica mattina ha visto molti piloti racchiusi in pochi decimi: Marquez sempre davanti a tutti seguito dai fratelli Espargarò, settimo e ottavo posto per le Yamaha di Rossi e Lorenzo a mezzo secondo.
Il cielo sopra Aragon è nuvoloso con temperature un pochino più fresche rispetto a venerdì e sabato; le Ducati sono le uniche ad aver scelto la morbida al posteriore, mentre per tutto il resto del plotone gomme dure. Alla partenza Vinales approfitta di alcune scaramucce tra Marquez e Lorenzo per andarsi a prendere la testa della corsa, alle loro spalle Rossi e Dovizioso. Il leader del mondiale, dopo essersi sbarazzato di Vinales, compie un errore grossolano e viene risucchiato da ben quattro piloti ritrovandosi così in quinta posizione. In testa alla corsa Vinales, dopo aver guadagnato un discreto vantaggio, viene ripreso da un Rossi pimpante una volta sbarazzato di Lorenzo; il campione del mondo non sembra in grado di tenere il passo dei battistrada e scivola anche dietro a Marquez. Quest’ultimo arriva in poche tornate a ridosso di Rossi per tornare nuovamente davanti a tutti.
A metà gara si formano due coppie: i primi due Marquez e Rossi, mentre poco distanti Lorenzo e Vinales provano a ricongiungersi con la testa. Il duetto di testa però non dura moltissimo: infatti Marquez impone il suo ritmo e lascia sul posto Rossi che vede sfumare in maniera definitiva la possibilità di vincere ancora una volta in terra spagnola. Il pilota italiano deve però guardarsi dietro da Lorenzo e Vinales che si stanno avvicinando giro dopo giro. Gli ultimi giri vedono l’ennesima battaglia tra Rossi e Lorenzo per il secondo gradino del podio. Dal duello ne esce vincitore Lorenzo: il campione del mondo approfitta di un errore di Rossi a due giri dal termine nel tentativo di sorpasso. L’italiano perde punti importanti in ottica mondiale nei confronti di Marquez che è sempre più avviato verso la conquista dell’iride.
| POS | RIDER | GAP | |
|---|---|---|---|
| 1 | M. MARQUEZ | 41:57.678 | |
| 2 | J. LORENZO | +2.740 | |
| 3 | V. ROSSI | +5.983 | |
| 4 | M. VIÑALES | +8.238 | |
| 5 | C. CRUTCHLOW | +13.221 | |
| 6 | D. PEDROSA | +17.072 | |
| 7 | A. ESPARGARO | +18.522 | |
| 8 | P. ESPARGARO | +19.432 | |
| 9 | A. BAUTISTA | +23.071 | |
| 10 | S. BRADL | +27.898 |