A due settimane dal weekend di Misano, la carovana della MotoGP scalda i motori per la quattordicesima tappa del mondiale: si corre per la seconda volta in Spagna, precisamente ad Aragon. Questa pista nella sua storia recente ha visto le Honda esprimersi al meglio rispetto alla concorrenza; nonostante ciò, però, nelle ultime due edizioni ha trionfato la Yamaha con Lorenzo.
Tra le notizie di spicco della giornata di venerdì abbiamo purtroppo il nuovo forfait di Iannone: il pilota di Vasto non ha ancora pienamente recuperato dall’infortunio patito a Misano, quindi dovrà lasciare la sua Ducati ancora una volta a Michele Pirro.
Sul circuito di Aragon le condizioni sono ottimali: cielo sereno e temperatura ancora estiva. Nei 15 minuti di Q1 riescono ad avere la meglio sono Petrucci e a sorpresa Bradl con l’Aprilia. Entrambi i piloti hanno così la possibilità di poter combattere per la pole position con i primi 10 già qualificati per la Q2.
Nel primo run subito Marquez prova subito a dettar legge, e al suo primo tentativo stabilisce il tempo di 1.47.1; il crono dello spagnolo è davvero superlativo, infatti il secondo posto occupato da Crutchlow ha un distacco intorno agli otto decimi. Terzo e quarto posto per le Yamaha di Lorenzo e Rossi attardate quasi di un secondo.
A cinque minuti dal termine tutti i piloti rientrano per montare l’ultimo stint di gomme da tempo. I primi tempi degni di nota sono quelli di Dovizioso e Vinales che riescono provvisoriamente a issarsi al secondo e terzo posto rispettivamente. Intanto cadono Pedrosa e Crutchlow che non possono migliorarsi. All’ultimo istante Lorenzo sale al terzo posto e spodesta Dovizioso dalla prima fila. Marquez nonostante non riesca a migliorare il proprio tempo rimane tranquillissimo al primo posto e conquista la pole. Soltanto sesto Rossi.
POS | RIDER | GAP | |
---|---|---|---|
1 | M. MARQUEZ | 1:47.117 | |
2 | M. VIÑALES | +0.631 | |
3 | J. LORENZO | +0.661 | |
4 | A. DOVIZIOSO | +0.702 | |
5 | C. CRUTCHLOW | +0.726 | |
6 | V. ROSSI | +0.834 | |
7 | D. PEDROSA | +0.900 | |
8 | A. ESPARGARO | +1.113 | |
9 | D. PETRUCCI | +1.119 | |
10 | S. REDDING | +1.125 |