Messo da parte con il sorriso il turno infrasettimanale, vittorioso per entrambe, Palermo e Juventus aprono la sesta giornata di campionato incrociando le proprie strade al Barbera. Dopo un avvio a dir poco complicato i rosanero di De Zerbi vogliono dare continuità al successo di Bergamo, proprio come la Juventus rialzatasi contro il Cagliari dopo il doloroso inciampo di San Siro con l’Inter.
I PRECEDENTI – Campo tra i più ostici della massima serie all’indomani del primo ritorno in Serie A del Palermo, il Barbera si è rivelato terra di conquista per la Juventus nelle ultime quattro stagioni di fila: ultimo incrocio in Trinacria in ordine di tempo è quello del novembre 2015, con Mandžukić, Sturaro e Zaza a scrivere il netto 3-0 finale, più larga affermazione torinese a Palermo dal 5-1 del 15 aprile 1951. L’ultima affermazione siciliana è quella del febbraio 2011, con Miccoli e Migliaccio ad abbattere la barcollante Juventus di Delneri (nel giorno dell’esordio in bianconero di Barzagli), e Marchisio ad accorciare inutilmente le distanze; tra le gare ricordate con maggior euforia dai rosanero però, finisce di diritto l’incrocio dell’Aprile 2008, con Del Piero capace di riacchiappare un Palermo fuggito sul doppio vantaggio con le reti del futuro juventino Amauri, in una contesa decisa all’89’ dal bolide sotto l’incrocio dei pali inventato dal rosanero Cassani. Mai un pareggio negli ultimi quattro decenni, con l’ultimo segno X scritto nel ’69 dal vantaggio palermitano su autorete di Salvadori e dal pari nella ripresa dal tedesco Helmut Haller.
LE STATISTICHE – 27 i precedenti a Palermo tra i rosanero e la Juventus in Serie A, con 6 affermazioni dei locali, 8 pareggi, e 13 successi esterni della Juventus, che nella totalità delle sfide in terra sicula è stata capace di mettere a referto 35 reti contro le 19 del Palermo. Estendendo l’analisi alle sfide a Torino, i 54 precedenti parlano di 33 vittorie juventine, 11 pareggi e 10 segni 2 in schedina con 109 marcature piemontesi e 5o del Palermo. Dando uno sguardo agli ex della contesa, non figurano ex-juventini nell’organico rosanero mentre due nomi illustri compaiono tra le file bianconere: Andrea Barzagli (165 presenze e 3 reti in tutte le competizioni con la maglia rosanero) e Paulo Dybala ( 21 reti in 93 partite ufficiali con il Palermo) debbono infatti alla società del presidente Zamparini la loro consacrazione nel calcio ai massimi livelli. Passando ai due tecnici, l’esordiente De Zerbi è alla prima sfida contro la Juventus, mentre al Barbera Allegri sfiderà il Palermo per la sedicesima volta in carriera tra tutte le competizioni: 9 i successi del tecnico livornese, con 2 pareggi e 4 sconfitte nelle quindici uscite precedenti.
Nella gara di sabato la Juventus cercherà il quinto successo di fila in terra sicula, ma dovrà fare i conti con un Palermo in via di guarigione e con l’imminente trasferta di Champions League a Zagabria. I bianconeri, nettamente favoriti dal pronostico, potrebbero incontrare qualche difficoltà nella sfida del Barbera, ma dovrebbero finire per spuntarla: 0-1 il possibile pronostico.