Ventiduesima giornata dell’Allsvenskan, spalmata su ben quattro giorni. Il massimo campionato svedese è entrato ormai nella sua fase decisiva, e, già mercoledì 21 e giovedì 22, si tornerà in campo: in programma, tra le altre, il derby di Stoccolma Djurgården-AIK. Questo turno è stato caratterizzato dal sorpasso al vertice: il Malmö, sconfitto a Stoccolma dagli Järnkaminerna, ha ceduto la testa della classifica al Norrköping, che ha invece battuto, all’Olympia, l’Helsingborg. Ma andiamo a vedere come sono andate le cose, sui campi del massimo campionato svedese di calcio.
Negli anticipi del venerdì, vittoria in trasferta per l’Hammarby, che è passato sul campo dello Jönköpings grazie a una spettacolare conclusione al volo da fuori area di Kennedy Bakircioglü, al 75′. Fuochi artificiali, invece, tra Örebro e Sundsvall, con un’altalena continua di risultati, chiusa dagli ospiti i quali, grazie a un rigore trasformato da Gerson all’89’, hanno raggiunto il definitivo pareggio.
Nell’anticipo del sabato, invece, sono bastati due minuti (tra il 40′ e il 41′) al Kalmar per avere ragione dell’Östersund. Al 40, Anier, in area, ricevuta la sfera da Eriksson, si è girato prontamente, scagliando la stessa alle spalle del portiere avversario. Un minuto dopo, è stato Silva Lima a mettere al sicuro il risultato, mettendo in rete, da posizione centrale, all’interno dell’area, una respinta difettosa della difesa avversaria.
Nel pomeriggio della domenica, grandinata di gol dell’Elfsborg sul fanalino di coda Falkenbergs, mentre l’AIK ha avuto ragione, di misura, alla Friends Arena, del Gefle, che cerca di mantenere viva la fiammella della speranza di raggiungere il terzultimo posto. Per i gialloneri, invece, tre punti importanti nella corsa all’Europa. All’Olympia di Helsingborg, importantissima vittoria dei campioni uscenti i quali, grazie alla contemporanea sconfitta della capolista, guadagnano il primo posto in graduatoria. Impressionante il rendimento dei Peking: terza vittoria consecutiva, 17 risultati utili di seguito (ultima sconfitta il 22/4 contro il Falkenbergs), imbattibilità casalinga.
I biancoblù sono passati in vantaggio per primi, al 14′: cross in area di Tekie per Andersson che, pressapoco all’altezza del dischetto del rigore, manda al tappeto con una finta Eriksson e infila alle spalle del portiere. Raddoppio al 49′: percussione sulla destra di Moberg Karlsson che mette al centro, pallone che arriva a Barkroth che, solo ma scoordinato, tenta la conclusione: ne esce un cross sbilenco che arriva sul piede di Eliansson che, dal limite dell’area piccola, insacca lo 0-2. I padroni di casa accorciano le distanze su rigore, per fallo (iniziato però nettamente fuori area) di Sjölund su Ralani, e trasformato da Wede, al 60′.
Sconfitta, invece, a Stoccolma, contro il Djurgården, per la capolista che, in campionato, non perdeva dall’8/5 (2-1 nel derby contro l’Helsingborg, in trasferta). L’incontro ha subito preso una piega storta per gli Himmelsblått che, al 16′, erano già sotto di due gol. Ad aprire le marcature è stato Magnus Eriksson al 7′: punizione violentissima del numero 77, e deviazione sfortunata e decisiva di Tinnerholm, che manda la sfera alle spalle del proprio portiere. Passano nove minuti e arriva il raddoppio, a opera di Olunga: indecisione a centrocampo di Arnason e Bengtsson, il keniano va in pressing su quest’ultimo, ruba palla e parte tutto solo verso la porta, infilando senza problemi Wiland con un tocco preciso di piatto sinistro: 2-0, e la Tele2 Arena esplode. Accorcia le distanze la capolista, al 20′, con Ekrem, bravo a liberarsi sulla destra, per infilare un pallone arrivatogli per caso da Yotun, forse deviato da un avversario, che cercava la conclusione verso la porta avversaria.
Nella ripresa, dopo un’occasione da gol per i padroni di casa, e un rigore (che poteva starci) reclamato dal Malmö, al 60′, Olunga chiude il conto: Bengtsson perde palla a centrocampo, El Kabir la recupera, punta la porta accentrandosi, smistando poi a destra al compagno che, lasciato libero, spara una fucilata dal limite, che si infila nell’angolo opposto. A fine partita, reazioni ovviamente opposte: Olunga ha dichiarato ai giornalisti presenti “Tutti gli attaccanti devono lavorare sodo. Eravamo concentrati, e abbiamo giocato tutti una partita ai massimi livelli.” Preoccupato, invece, l’allenatore dei biancocelesti Allan Kuhn: “Dobbiamo stare molto attenti: con questo tipo di atteggiamento, si perdono le partite.”
Nel posticipo del lunedì, pareggio divertente, nel derby di Göteborg, tra l’Häcken e i Blåvitt, con la Bravida Arena stracolma. Ospiti, passati in vantaggio al 16′ grazie a un calcio di rigore, realizzato da Salomonsson al 16′. Raddoppio, nella ripresa, in contropiede, di Omarsson al 61′, bravo a farsi trovare puntuale per mettere in rete un perfetto suggerimento, dalla destra, di Ankersen, 4′ più tardi, i gialloneri hanno accorciato le distanze: azione insistita, sulla sinistra, di Owoeri, che si è accentrato, e, col destro, ha fatto partire una bella parabola indirizzata sul secondo palo, che Alvbåge ha lasciato colpevolmente passare.
4′ più tardi, frittata della difesa dei Kamraterna: azione ancora di Owoeri sulla sinistra (una vera spina nel fianco per la retroguardia del Göteborg), con pallone messo al centro, e toccato da Farnerud per Kamara: l’attaccante della Sierra Leone, spalle alla porta, si è girato e, con un potente sinistro, ha messo il pallone alle spalle del portiere avversario. Non crediamo che il rude Lennartsson, in panchina, abbia apprezzato. Ora, per i suoi, la rincorsa al terzo posto si fa decisamente complicata: i punti di distacco dall’AIK sono, infatti, diventati 7. Certo, c’è ancora lo scontro diretto al Gamla Ullevi da giocare: ma, prima del 24 ottobre, bisognerà guadagnare terreno.
Allsvenskan 22/a giornata – risultati
Venerdì 16/9
Jönköpings-Hammarby 0-1
Örebro-Sundsvall 3-3
Sabato 17/9
Kalmar-Östersund 2-0
Domenica 18/9
Malmö-Djurgården 3-1
AIK-Gefle 1-0
Elfsborg-Falkenbergs 5-0
Helsingborg-Norrköping 1-2
Lunedì 19/9
Häcken-Göteborg 2-2
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