Partenza difficile per le svizzere anche in Europa League: sconfitte per YB e Zurigo nell’esordio
Non era un compito facile, quello assegnato, dal sorteggio, alle due squadre svizzere impegnate, ieri sera, in Europa League: lo Young Boys esordiva allo Stade de Suisse contro gli esperti greci dell’Olympiacos, mentre lo Zurigo era impegnato nella sfida impossibile, all’Estadio el Madrigal, contro gli spagnoli del Villarreal. Entrambe le compagini elvetiche sono uscite sconfitte di misura, nelle rispettive partite; tuttavia, al di là del risultato negativo, si sono viste prestazioni abbastanza convincenti, che fanno ben sperare, soprattutto per quanto riguarda i più quotati vice campioni di Svizzera. Nota dolente, almeno in casa bernese, lo scarso pubblico presente allo stadio: una competizione europea meriterebbe, probabilmente, una cornice migliore. Può darsi, però, che abbia inciso anche l’orario (un po’ come accaduto, sempre ieri sera, per il Sassuolo).
La sconfitta giallonera è stata, forse, non del tutto meritata, sul piano del possesso palla e dell’intensità mostrata dai bernesi: tuttavia, i greci hanno fatto valere la maggiore esperienza e una certa concretezza, fondamentale in queste competizioni. A dispetto, infatti, di una prima frazione ben giocata, in gol sono andati proprio gli ospiti, al 42′: merito dell’ex interista Cambiasso, che ha prima dettato il passaggio, smistando il pallone sulla destra a Ideye , e poi si è fatto trovare puntuale al limite dell’area piccola per ricevere l’assist e beffare Mvogo, con un preciso tocco di punta. Nella secondo tempo i padroni di casa hanno spinto, mantenendo il possesso della palla, ma non sono mai riusciti a essere veramente incisivi davanti.
Non è invece riuscito il miracolo allo Zurigo, in Spagna. E pensare che erano passati in vantaggio, per primi, i confederati: Sadiku, al 2′, presa palla grazie a un’incertezza della difesa avversaria, si è accentrato e portato al limite dell’area, da dove ha fatto partire un tiro teso, che si è infilato nell’angolo lontano della porta difesa da Fernandéz: 0-1, e stadio ammutolito. Il Villareal ha però reagito, alzando i ritmi, e trovando il gol del pareggio con l’ex milanista Pato al 29′: assist di Dos Santos che taglia la difesa tigurina; il brasiliano, da dentro l’area, si coordina e spara una fucilata, che si infila sotto la traversa. Al 45’+1 la rete del definitivo 2-1: la segna Dos Santos, che insacca dopo una veloce doppia triangolazione con l’ex milanista. Nella ripresa i tigurini, che hanno anche lamentato la mancata concessione di un rigore, non sono comunque riusciti a impensierire troppo i loro avversari, apparsi superiori e in grado di gestire con tranquillità l’incontro.