Finalmente riparte la Champions League e c’è grande attesa per il debutto stagionale della Juventus, valido per la 1/a giornata del Gruppo H, che troverà di fronte il Siviglia guidato dall’argentino Jorge Sampaoli. In campionato, come risaputo, i bianconeri hanno inanellato tre successi di fila su altrettanti incontri, segnando 6 reti e subendone 2; inoltre, sono già da soli in vetta alla classifica, alla ricerca del sesto titolo consecutivo. Gli andalusi, vincitori delle ultime tre edizioni di Europa League, hanno perso sia la Supercoppa Europea (3-2 contro il Real Madrid) sia la Supercoppa di Spagna (subendo un 3-0 e un 2-0 da parte del Barcellona). In ambito nazionale, sono attualmente secondi in classifica con 7 punti, frutto delle vittorie contro Español e Las Palmas e del pareggio contro il Villareal (8 gol fatti e 5 subiti).
I PRECEDENTI – Juventus e Siviglia si sono incrociate per la prima volta nella storia nel corso della passata edizione della Champions: finì 2-0 all’andata per la “Vecchia Signora” in virtù delle reti di Morata e Zaza, mentre nella gara di ritorno si imposero gli spagnoli con quel gol dell’ex Fernando Llorente che, di fatto, strappò il primo posto alla Juve nel raggruppamento e la possibilità di trovare un cammino più “agevole”.
Un solo ex in campo: si tratta di Dani Alves, che vestì la maglietta biancorossa tra il 2002 e il 2008, vincendo la Coppa UEFA due volte, la Supercoppa Europea nel 2006 e una Coppa del Re. Poi, naturalmente, tanti calciatori con esperienze sia in Italia che in Spagna: da un lato, Mandžukić, Khedira e Higuaín; dall’altro, Correa, Rami, Vázquez e Sirigu. Alcuni dei protagonisti della sfida di mercoledì sono stati anche compagni di squadra: Pjanić e Kolodziejczak giocarono insieme nell’Olympique di Lione dal 2008 al 2011 e Sarabia, Khedira e Higuaín nel Real Madrid.
LE STATISTICHE – La Juve vanta complessivamente, in casa e fuori, 58 precedenti contro squadre iberiche e il bilancio è tutto sommato equilibrato: 23 vittorie, 13 pareggi e 22 sconfitte. Anche il conto dei gol è, quindi, bilanciato: 71 gol fatti e 65 subiti. Se consideriamo solo le partite casalinghe, l’ago della bilancia pende più a favore dei bianconeri: 14 successi, 7 pareggi e 2 sole sconfitte. Solo 7, invece, gli incroci contro le italiane per il Siviglia: il bilancio è di 3 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte; 6 gol fatti e 4 subiti. In generale, la squadra andalusa non è per nulla micidiale in trasferta: l’anno scorso perse tutte e tre le partite giocate lontane dal “Sánchez-Pizjuán” e, addirittura, in campionato non vince da 20 gare, ovvero dall’ultima di Liga della stagione 2014-2015.
A fare da contraltare un dato importante appannaggio della Juve: tra le mura amiche, le “Zebre” sono imbattute in competizioni UEFA da 17 partite. L’ultima sconfitta risale al 2-0 contro il Bayern dell’aprile 2013 e, inoltre, i bianconeri non hanno mai perso la prima partita in 16 partecipazioni alla competizione, vincendo dieci volte e pareggiando sei.
Per queste ragioni, confidiamo sul fatto che Allegri non voglia commettere passi falsi e puntiamo sull’ 1 e l’OVER 1,5 con Higuaín pronto a scaldare i motori anche nella massima competizione europea.