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Allsvenskan 21/a: Norrköping forza 5, ma il Malmö batte il Göteborg e resta davanti

In questo fine settimana, l’Allsvenskan è entrata nella sua fase decisiva: trenta i punti ancora in palio, e un’incertezza per la vittoria finale che, ci auguriamo, possa proseguire sino al termine. Sul tabellone della settimana, spiccava, in particolare, lo scontro tra il Malmö capolista e il Göteborg, all’inseguimento di un piazzamento europeo. Ma vediamo come sono andate le cose, sui campi della massima serie svedese.

Nell’anticipo di sabato, pareggio tra Elfsborg e Kalmar, caratterizzato da un gran numero di occasioni sbagliate dai padroni di casa. Ospiti in vantaggio al 27′ con Eriksson, bravo a capitalizzare un errore del portiere avversario Stuhr Ellegaard. I padroni di casa hanno reagito bene, ma non sono riusciti a concretizzare, almeno sino al 66′, quando Claesson ha insaccato una respinta corta della difesa avversaria. Finale convulso, con Soderberg che, nel finale, salva gli ospiti dalla capitolazione, con un vero e proprio miracolo.

Domenica, l’ormai virtualmente retrocesso Falkenbergs ha provato a inguaiare il Djurgården, passando al 2′ con Rodevag che, in contropiede, ha trasformato in gol un perfetto lancio di Karlsson. Pareggio degli Järnkaminerna 32 minuti più tardi con Ranegie, e gol decisivo di Olunga al 75′, in contropiede, dopo che la sua squadra aveva rischiato di capitolare in più occasioni. Tre punti d’oro, in chiave salvezza, vista la contemporanea sconfitta, in casa dell’Östersund, per l’Helsingborg, sempre, comunque, a quattro punti dalla quart’ultima, il Sundsvall, sconfitto nettamente in casa dall’AIK, che consolida il terzo posto, ottimo in chiave europea. Staccati di sette punti dalla vetta, gli Gnaget possono contare sullo scontro diretto, alla Friends Arena, contro i campioni in carica del Norrköping (2 ottobre), ma hanno già giocato, invece, contro il Malmö (sconfitta secca per 2-0). Difficilmente potranno dire la loro, in chiave vittoria finale.

Valanga di gol, invece, proprio del Norrköping, in casa, contro lo Jönköpings, al quale sono bastati 37′ minuti per seppellire di reti la sventurata neopromossa. Ha aperto le danze David Moberg Karlsson, al 12′: dopo aver ricevuto palla da Holmberg, è entrato in area da sinistra, si è accentrato, e ha scaraventato la sfera sul palo lontano. 3′ minuti più tardi, raddoppio siglato da Sebastian Andersson che, agganciato un lancio perfetto, al centro dell’area, effettuato da Karlsson, ha messo facilmente alla e spalle del portiere. Al 28′, partita chiusa da Kalle Holmberg, che ha messo in rete, da dentro l’area piccola, un suggerimento di Bärkroth: tutto molto bello, in velocità: difesa avversaria, non pervenuta. 5′ minuti più tardi è arrivato il poker di Andersson che, in contropiede, su suggerimento di Karlsson, ha scartato anche il portiere prima di deporre in rete. Cinquina messa a segno da Holmberg: azione sulla destra di Bärkroth che, indisturbato, mette al centro: sfera controllata da Andersson che si gira e smista, a sinistra, al compagno, che insacca. Il cronometro segnava, a quel punto, 37 minuti di gioco. Il gol della bandiera di Smylie, all’88’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Jens Gustafsson, tecnico dei Peking, a fine partita, non ha nascosto la sua soddisfazione: “Siamo rapidi e letali. Sappiamo giocare in attacco, e trasformiamo le occasioni che ci procuriamo: oggi, non abbiamo davvero lasciato scampo ai nostri avversari.” Un avvertimento per la capolista Malmö, impegnata, il giorno successivo, in casa contro il sempre temibile Göteborg che, guidato dal rude Lennartsson, è sempre a caccia del terzo posto.

Nel big match del lunedì, prima squillo dei padroni di casa al 15′: percussione sulla fascia destra, con Jeremejeff che mette in mezzo un pallone rasoterra perfetto per l’accorrente Rosenberg, che infila alla destra del portiere avversario, inizialmente diretto a coprire l’angolo opposto: una bell’azione. I Kamraterna reagiscono, ma senza furore, e con ordine, anche per non esporsi ai letali contropiedi degli Himmlesblått, e sfiorano il pari con una conclusione di Rieks, fuori di poco, al 32′. Pochi minuti dopo, sono invece i biancocelesti ad andare vicino al raddoppio con Rosenberg, lanciato in porta da una punizione sciagurata calciata all’indietro da Omarsson: la sfera sibila a pochi centimetri dal palo alla destra di Alvbåge, battuto. Nei minuti di recupero, occasionissima per gli ospiti: sulla respinta del portiere, Omarsson, scoordinato e preso in controtempo, non riesce a deviare il pallone nella porta vuota.

Inizio ripresa coi padroni di casa vicinissimi al raddoppio, ma Jeremejeff tira addosso ad Alvbåge, in uscita disperata. I ragazzi del rude Lennartsson provano a spingere alla ricerca del pari, ma i padroni di casa hanno una marcia in più, e controllano la partita. Poi, all’improvviso, al 67′, il pareggio ospite: calcio d’angolo da destra, pallone respinto dalla difesa biancoleste che finisce, però, sulle spalle di Jeremejeff: parabola diabolica verso la porta, e sfera che si infila beffarda nell’angolino, osservata da un incredulo Rogne. Occasione enorme 5′ dopo per Berget, l’attaccante del Malmö, tutto solo sul dischetto del rigore, attende troppo e si fa chiudere lo specchio della porta da Alvbåge. 76′, la rete decisiva: Berget, a sinistra, difende un bel pallone e lo mette al centro dove Jeremjeff riceve, si gira e, con un tiro precisissimo, infila nell’angolo lontano alla sinistra del portiere. Tre minuti dopo Rosenberg riceve in area un lancio ancora di Berget, difende il pallone, si gira e colpisce: un uno-due che stronca definitivamente i Blåvitt. 

Nelle altre partite del lunedì sera, pareggio dell’Häcken sul campo dell’orgoglioso Gefle, e dell’Hammarby in casa con l’Örebro: i Bajen, in gol al 69′ con Aidoo, collezionano un numero impressionante di pali e traverse, e finiscono per essere raggiunti, in pieno recupero, dagli avversari, grazie a una pregevolissima conclusione da fuori area (pallonetto all’incrocio dei pali lontani: davvero un bel gesto tecnico) dell’ex Besara che, a giudicare dall’espressione del viso dopo la rete, tutto avrebbe voluto tranne che beffare in quel modo i suoi ex tifosi.

Allsvenskan 21/a giornata – risultati

Sabato 10/9

Elfsborg-Kalmar  1-1 

Domenica 11/9

Falkenbergs-Djurgården  1-2
Sundsvall-AIK  1-3
Norrköping-Jönköpings 5-1
Östersund-Helsingborg  2-0

Lunedì 12/9

Hammarby-Örebro  1-0
Gefle-Häcken  2-2
Malmö-Göteborg  3-1

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