Paralimpiadi Rio 2016 – Due argenti storici nel triathlon con Ferrarin e Achenza

Le medaglie italiane ai giochi paralimpici di Rio 2016 diventano otto, anche se nel medagliere azzurro resta ancora lo zero nella casella delle medaglie d’oro.

Dal triathlon giungono due storici piazzamenti per lo sport azzurro. Il primo sorriso lo firma il veronese Michele Ferrarin nella categoria PT2 finendo dietro al britannico Lewis. Nono posto invece per Giovanni Sasso. Bronzo sorprendente per il sardo Giovanni Achenza nella categoria PT1 dove hanno primeggiato gli olandesi Plat e Schipper.

In attesa di gareggiare nei 100 metri, Martina Caironi, la portabandiera nella cerimonia d’apertura, conquista l’argento nel salto in lungo migliorando il suo personale in 4.66 m (trenta centimetri dietro la tedesca Low che ha siglato il nuovo primato del mondo con 4.93m).

Nel nuoto Cecilia Camellini non delude e chiude seconda nella finale dei 400 m stile libero, migliorando il risultato di Londra dove aveva chiuso terza. Bronzo invece per Giulia Ghiretti nei 50 farfalla e per Vincenzo Boni nei 50 dorso.