Editoriali

Fanta? Sì, ma basta con i soliti nomi

Finito il mercato, sta per iniziare il campionato. Soprattutto, entra nel vivo il gioco degli appassionati di pallone. Fantacalcio, croce e delizia dei pallonari. Come avete avuto modo di notare, anche noi quest’anno ne proponiamo uno, e siamo felici che ci siano parecchi adepti: giocare insieme è sempre bello, e più siamo meglio è. In sostanza, però, in questo giovedì di avvicinamento al primo vero weekend fantapallonaro, quello dopo la chiusura del mercato, quello dopo le ultime aste pazze, notturne: chi schierare?

Bypassando la figura del portiere, scelta obbligata nel 90% dei casi, iniziamo focalizzandoci sulla difesa, dove va fatta molta attenzione alla situazione in casa Milan, dove Gómez è uno di quelli da tenere sotto osservazione. Paletta, dopotutto, non convince, e il centrale paraguaiano potrebbe essere confermato dinanzi a Donnarumma, e accanto a Romagnoli: giovane ma forte, seppur – fantacalcisticamente parlando – un po’ troppo soggetto a cartellini. Attenzione poi ad Acerbi, in casa Sassuolo, uno di quelli che quest’anno promette di buttarla dentro spesso, e poi – esclusa la classica BBC juventina, da calare sul tavolo sempre, come fosse un tris d’assi – un occhio a Bruno Alves del Cagliari, a cui dare fiducia a occhi chiusi; uno sguardo a Jordan Lukaku della Lazio (una freccia, sul lato mancino!); al solito Cacciatore del Chievo, giocatore che unisce una sana dose di ignoranza a una buona capacità di fare gol; e soprattutto a Dussenne del Crotone: se gioca, la butta dentro. Ah già: il laziale Bastos. Lui può essere la sorpresa del campionato, tra i difensori. Da schierare.

Zona mediana: anche qui, evitiamo di parlare dei soliti nomi. Scontato dire “puntate su Khedira”, molto meno lo è dire “date fiducia a Kums“. Il regista dell’Udinese sembra abbia convinto Iachini, e contro il Milan, a San Siro, potrebbe partire titolare. Torniamo in casa Sassuolo: Magnanelli, uno di quelli che se ce l’hai lo metti, così come Duncan, uno da voto positivo in pagella. Scendiamo in Toscana, con Badelj che vuole fare la stagione perfetta per lanciarsi a dovere nel grande calcio, cambiando maglia la prossima stagione, e risalendo al nord… attenzione al Torino di Baselli e Valdifiori, con quest’ultimo intenzionato a riscattarsi dopo l’annata-no a Napoli. Poi, bravo chi ha preso Memushaj del Pescara, e anche Paredes: quest’ultimo ha grandi doti, è su di lui che Spalletti ha intenzione di costruire le basi del centrocampo giallorosso 2016/2017.

Infine, l’attacco. Il reparto più divertente. Esclusi i vari Dybala, Bacca, Perotti, parliamo di… Džeko. Deve essere l’anno del rilancio, per l’attaccante bosniaco. Lui sa fare gol, impossibile viva un’altra stagione di crisi. Attenzione poi al tandem offensivo cagliaritano Sau-Borriello, che promette scintille, mentre in casa Napoli molto più Mertens di Insigne. Il belga ha maturato uno stile di gioco che incanta. Per chiudere, solito applauso a chi potrà schierare Pavoletti, e un occhio al Palermo: ok Diamanti, oramai uno che tutti conosciamo, ma c’è quel Nestorovski che stuzzica, parecchio. Un vero nerd del fantacalcio lo schiererebbe titolare. Dopotutto, troppo facile affidarsi al solito Higuaín.

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Alex Milone