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Fantacalcio Serie A 2016/17: alla scoperta di… Luis Alberto

Antonio Candreva ha lasciato un vuoto importante nell’attacco della Lazio, quasi incolmabile, considerato quello che ha fatto l’azzurro nei quattro campionati e mezzo in maglia biancoceleste. La dirigenza, però, ha provato a colmare questo voto, ingaggiando lo spagnolo Luis Alberto Romero Alconchel, per comodità Luis Alberto, un classe 1992 di San José del Valle, un piccolo centro in Andalusia. Ex Siviglia, Barcellona B e Liverpool, si tratta di un trequartista longilineo (oltre un metro e ottanta), ma che spesso è stato impiegato come esterno offensivo sinistro. La duttilità, appunto, è forse la sua principale caratteristica, visto che può ricoprire anche il ruolo di seconda punta e, in caso di necessità, anche di centrocampista. Dice che i suoi idoli sono Zidane, Valerón, Riquelme e Iniesta, è dotato di una discreta tecnica, di un gran tiro (calcia prevalentemente di destro) e di corsa e velocità, caratteristiche che hanno convinto spesso i suoi allenatori a spostarlo sulla fascia. Ma quale sarà la sua collocazione nello scacchiere di Simone Inzaghi? Difficile dirlo, probabilmente verrà impiegato come esterno, improbabile che trovi posto come trequartista centrale, ma solo il tempo potrà dirlo.

Inizia la sua carriera nel mondo del calcio prima col Jerez, poi con le giovanili del Siviglia. Nel 2009 viene inserito nell’Atlético, la seconda squadra di Siviglia, dove gioca tre stagioni, collezionando 77 presenze e 25 gol. Il passaggio alla prima squadra è naturale, ma con i biancorossi Luis Alberto non ha fortuna. Dopo due stagioni (e solo 7 gare giocate), si trasferisce in prestito al Barcellona B, dove sforna un campionato coi fiocchi: 38 presenze e 11 gol, secondo soltanto al gioiello Gerard Deulofeu. Nell’estate 2013 il Siviglia lo cede per 8 milioni al Liverpool, ma il discontinuo Alberto non riesce a emergere e dopo un solo anno torna in Spagna, al Málaga, dove chiude il campionato con 20 gettoni e 2 centri (oltre a un infortunio al ginocchio che ne ha compromesso la seconda parte della stagione). Da lì in poi è storia recente: gioca la Liga 2015/16 con la maglia del Deportivo La Coruña e stavolta risulta decisivo per le sorti del Depor. Nonostante qualche acciacco fisico, infatti, scende in campo 31 volte e colleziona 6 gol e 7 assist. Ora la Lazio, che ha investito su di lui 5 milioni più 2 di bonus e gli ha offerto un contratto fino al 2021.

Lo prendiamo al Fantacalcio? Si tratta di un giocatore realmente discontinuo, quindi sconsigliamo di investire cifre folli per ingaggiarlo. Però va detto che le qualità ci sono (qualche gol e assist sono assicurati) e che poi non sarà troppo difficile ritagliarsi uno spazio nel tridente della Lazio. Tolti gli inamovibili Immobile e Felipe Anderson, infatti, resta un posto vacante. Con Keita ai ferri corti con la dirigenza, Kishna che ancora non ha convinto del tutto e Lulić che servirà anche in posizione più arretrata, lo spagnolo può giocarsi le sue carte. Se avete bisogno di una scommessa per completare il reparto degli attaccanti, segnatevi il suo nome. Non è un cannoniere, ma non vi deluderà.