A farla da padrone nella 2/a giornata del Girone C di Lega Pro è ancora il fattore campo: ben sei le vittorie interne e tre quelle esterne; l’unico pari è quello tra Fidelis Andria e Catania. Uno 0-0 senza grandi emozioni che, forse, sta stretto agli uomini di Favarin e che ha certamente evidenziato alcuni limiti dei siciliani ed esaltato, in almeno un paio di circostanze, le virtù di Pisseri (estremo difensore degli etnei).
Due squadre in testa alla classifica e a punteggio pieno: il Lecce di Pasquale Padalino, che regola 4-1 l’Akragas. Partita in salita per i salentini che sono costretti a rimontare l’iniziale vantaggio agrigentino; poi, ci pensano Caturano (già alla terza rete in due incontri) e Torromino a regalare i tre punti ai giallorossi. Per onore di cronaca, c’è da dire che agli agrigentini mancavano uomini importanti in difesa come Marino, Thiago Cazé e Russo, ma contro un Lecce così in palla avrebbero, magari, solo potuto limitare il passivo. Nel posticipo del lunedì, anche il Foggia centra il secondo successo consecutivo al “De Simone” di Siracusa: finisce 2-1 e gli aretusei, ancora una volta, pagano a caro prezzo le amnesie difensive e una scarsa vena del proprio parco attaccanti.
Alle spalle della capolista, il terzetto composto da Matera, Taranto e Vibonese. I primi hanno la meglio sulla Paganese in virtù delle reti “a freddo”, nel giro di due minuti, di Armellino e Strambelli; i pugliesi di Papagni, invece, espugnano il “Marulla” di Cosenza grazie a una prodezza balistica di Bollino; mentre i calabresi sconfiggono l’Unicusano Fondi solo nel finale e grazie a un’autorete.
Si riscatta subito al “Menti”, dopo la sonora sconfitta subita a Catania, la Juve Stabia di Gaetano Fontana: 4-o al Melfi in una gara senza storia e dominata in lungo e in largo. La Reggina di Karel Zeman (figlio del più noto Zdeněk) fà suo il derby dello Stretto, regolando il Messina con un perentorio 2-0 davanti a quasi 6mila spettatori (proibita la trasferta ai tifosi peloritani): gli amaranto, dopo un primo tempo scialbo, hanno sfoderato nella ripresa una prova di carattere, grinta e grande concretezza.
Esordio memorabile, tra i professionisti, per la Virtus Francavilla di Antonio Calabro in virtù del successo sul Catanzaro. I giallorossi restano ancora a zero punti in classifica dopo due giornate e la cura Somma non ha ancora potuto dare i frutti sperati; il tecnico laziale, infatti, ha potuto lavorare col gruppo solo pochi giorni e per ora lo score è impietoso: zero punti, zero gol realizzati e già quattro al passivo. Seconda sconfitta consecutiva anche per la Casertana, questa volta tra le mura amiche, a opera del Monopoli di mister Zanin: a decidere la gara il gol del ventiduenne attaccante, ex Juve Stabia, Alessandro Gatto.
Lega Pro Girone C – Risultati 2ª giornata:
Casertana-Monopoli 0-1 38′ Gatto
Cosenza-Taranto 0-1 59′ Bollino
Fidelis Andria-Catania 0-0
Juve Stabia-Melfi 4-0 30′ Izzillo, 38′ Izzillo, 46′ Liotti, 50′ Del Sante
Lecce-Akragas 4-1 17′ Zanini (A), 19′ Torromino (L), 32′ Caturano (L), 78′ Caturano (L), 90’+3 Torromino (L)
Matera-Paganese 2-1 9′ Armellino (M), 10′ Strambelli (M), 50′ Cicerelli (P)
Reggina-Messina 2-0 46′ Porcino, 66′ rig. Oggiano
Siracusa-Foggia 1-2 15′ Chirico (F), 86′ Padovan (F), 90’+1 Turati (S)
Vibonese-Unicusano Fondi 1-0 84′ a.gol De Martino
Virtus Francavilla-Catanzaro 1-0 82′ De Angelis
Classifica: Lecce, Foggia 6; Matera, Taranto, Vibonese 4; Virtus Francavilla*, Juve Stabia, Cosenza, Messina, Reggina, Monopoli, Melfi 3; Unicusano Fondi 2; Fidelis Andria, Akragas 1; Paganese*, Casertana, Siracusa, Catanzaro 0; Catania -2.
* una partita in meno
Penalizzazioni: Fondi -1; Catania -6