La prima al Moccagatta di Alessandria ospita subito un incontro tra due favorite per la promozione: i grigi affrontano infatti il Livorno, retrocesso dalla Serie B la passata stagione. Dopo un primo tempo avaro di emozioni i grigi vanno sul 2-0 con González e Iocolano. Vantaggiato dal dischetto accorcia le distanze, ma Iocolano chiude la partita con il 3-1 conclusivo.
L’Alessandria di Braglia schiera la coppia di attacco Bocalon-González che può contare sull’appoggio di un forte centrocampo; gli ospiti si affidano all’esperienza di Cellini per trovare il gol e al giovane Dell’Agnello. I padroni di casa, al termine della prima frazione, vantano un maggior numero di azioni pericolose: già dopo 4′ viene annullato un gol a Bocalon per posizione irregolare dopo che González aveva approfittato di una presa insicura di Mazzoni. Il Livorno si rende pericoloso raramente e lo fa per lo più con le incursioni di Toninelli. I grigi provano a colpire soprattutto su calcio piazzato arrivando a calciare cinque volte dalla bandierina: Piccolo però incorna alto e Celjak manda a lato da fuori area nelle battute finali. L’unico pericolo dalle parti di Vannucchi arriva invece da una punizione di Giandonato, ma il portiere grigio subisce la carica da parte di Rossini.
Poco dopo l’inizio della ripresa, l’Alessandria trova il vantaggio con una rete di González, rapido a calciare in area dopo la respinta corta del portiere sul tiro di Iocolano. Il Livorno prova a rispondere subito su calcio di punizione, ma la difesa di casa spazza bene e sulla ripartenza il reparto difensivo ospite va in affanno con Marchi che deve intervenire per fermare l’attacco. Il Livorno fatica ad accennare una reazione e l’Alessandria raddoppia con Iocolano che dalla sinistra fa partire un tiro a giro imprendibile per Mazzoni. Gli ospiti accorciano subito le distanze con il rigore realizzato da Vantaggiato dopo il fallo in area di Iocolano su Toninelli. Al 71′ è ancora una volta Iocolano a spegnere le speranze amaranto: il colpo di testa del numero 10 grigio viene deviato dalla difesa e mette fuori causa Mazzoni. La partita del Livorno finisce nel peggiore dei modi con Toninelli che si fa mandare negli spogliatoi prima del tempo per doppia ammonizione. Al 79′ anche il neo entrato Fischnaller cerca di inserire il proprio nome nel tabellino dei marcatori, ma la sua punizione sfiora l’incrocio. L’Alessandria conquista così 3 punti preziosi contro una delle favorite per la promozione diretta.
ALESSANDRIA-LIVORNO 3-1 (0-0)
Alessandria (4-4-2): Vannucchi 6; Celjak 5, Gozzi 6, Piccolo 6.5, Manfrin 6; Marras 6 (75′ Nicco 6), Mezavilla 6.5, Cazzola 6, Iocolano 7.5 (85′ Sosa sv); González 7, Bocalon 6.5 (79′ Fischnaller 6.5). A disp.: La Gorga, Barlocco, Cottarelli, Fissore, Branca, Marconi. All.: Braglia 6.5.
Livorno (3-5-2): Mazzoni 5; Gonnelli 5, Rossini 5, Lambrughi 5; Toninelli 5, Marchi 6, Giandonato 6 (86′ Ferchichi sv), Gemmi 6 (46′ Venitucci 6), Grillo 5.5; Cellini 6, Dell’Agnello 5.5 (61′ Vantaggiato 6.5). A disp.: Falcone, Morelli, Borghese, Gasbarro, Bergvold, Murilo. All.: Foscarini 5.5.
Arbitro: Strippoli di Bari.
Marcatori: 52′ González (A), 63′ Iocolano (A), 66′ rig. Vantaggiato (L), 71′ Iocolano (A).
Ammoniti: Marras (A); Marchi, Toninelli, Dell’Agnello (L). Espulso: Toninelli (L) al 78′ per doppia ammonizione.