Il Cagliari piange Nené, campione d’Italia 1969-1970
È scomparso all’età di 74 anni Claudio Olinto de Carvalho, detto Nené. Tra i più forti giocatori ad aver mai vestito la casacca del Cagliari, nativo di Santos, São Paulo, è stato tra i principali protagonisti dello storico scudetto 1969-70, primo e unico nella storia della società isolana. Lo scudetto più meridionale della storia, sino a quelli conquistati dal Napoli di Maradona.
Lo piange la Sardegna tutta, ma soprattutto chi quel Cagliari lo ha tifato e lo ricorda.
Figlio d’arte, portato in Italia dalla Juventus nel 1963 su intuizione di Giampiero Boniperti, andò a consacrarsi con la maglia rossoblù tra il 1964 e il 1976: vera bandiera, ha lavorato in società da allenatore di Primavera e Giovanissimi, dopo le esperienze nel settore giovanile della Fiorentina e con Paganese e Sant’Elena. Poi la Juventus (Berretti, Allievi) ma anche una parabola personale e di salute triste e preoccupante.
Più volte aiutato, salvato dagli amici e compagni di quel Cagliari che scrisse la storia, s’è arreso dopo una crisi respiratoria la scorsa notte, nella residenza ospedaliera assistita in cui era ricoverato.
Funerali in programma lunedì alle 16 nella basilica di Nostra Signora di Bonaria.
La Società lo piange con grande dolore e ricorda il valore di un eccezionale calciatore e di un uomo buono e generoso dal comportamento esemplare, dentro e fuori dal campo di gioco (comunicato Cagliari Calcio, 03/09/2016)
Ciao Claudio. Per sempre Leggenda rossoblù.
Il ricordo di #Nené 📝 https://t.co/4OUcY3rXZW pic.twitter.com/2rAAjSofB2
— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) September 3, 2016